Sardegna

Strangola e uccide la madre in sud Sardegna, attesa per autopsia

L'uomo in carcere a Cagliari, 'mi ha aggredito e mi sono difeso'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 26 FEB - Sarà eseguita nelle prossime ore all'ospedale Brotzu di Cagliari l'autopsia sul corpo di Maria Atzeni, la donna di 77 anni strangolata dal figlio Simone Uras, di 44, sabato sera nell'abitazione di famiglia in via Tiziano a San Gavino, nel sud Sardegna. L'uomo è stato arrestato per omicidio volontario e già trasferito nel carcere di Uta.
    La pm del tribunale di Cagliari, Nicoletta Mari, ha affidato l'incarico al dottor Roberto Demontis, che sta per iniziare gli accertamenti necroscopici. Il medico legale dovrà stabilire con precisione come la donna sia stata uccisa. Da un primo esame esterno sarebbe stata strangolata, probabilmente a mani nude.
    Non sono stati trovati sul corpo segni evidenti di una aggressione.
    Di sicuro, sabato sera madre e figlio hanno avuto una discussione, una delle tante che i vicini sentivano ciclicamente. Simone Uras, infatti, aveva problemi psichici e di tossicodipendenza ed era seguito dal centro di Salute mentale di Sanluri. I carabinieri erano intervenuti più volte in passato per le liti tra i due, l'ultima il 17 febbraio scorso quando il 44enne aveva chiuso fuori casa la madre.
    "Mamma mi ha aggredito e mi sono difeso", ha detto il presunto omicida alla cugina prima di allontanarsi dall'abitazione dopo il delitto. La donna ha subito avvertito il fratello di Simone che si è recato nella casa e ha trovato la madre a terra, facendo scattare i soccorsi. Purtroppo per Maria Atzeni non c'era più niente da fare: l'anziana era già morta.
    (ANSA).
   

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