Sardegna

A Cabras Comune e Plastic free insieme per l'ambiente

Informare e sensibilizzare sulla pericolosità dell'inquinamento

Redazione Ansa

(ANSA) - CABRAS, 15 GEN - L'attività del Comune di Cabras a favore della tutela ambientale si arricchisce con la sottoscrizione del protocollo d'intesa con l'associazione di volontariato Plastic Free Onlus, oggi nel palazzo comunale.
    L'obiettivo è quello di potenziare il lavoro di informazione e sensibilizzazione avviato dall'Area Marina Protetta Penisola del Sinis Isola di Mal di Ventre sulla pericolosità dell'inquinamento da plastica, attraverso campagne di comunicazione specifiche e azioni concrete sul territorio proposte da Plastic Free e realizzate in collaborazione e con il patrocinio del Comune. "L'interesse comunale per le attività dal forte valore ambientale è massimo - afferma il sindaco Andrea Abis -. L'amministrazione garantisce piena partecipazione, attivandosi per intensificare le proposte in seno all'Area Marina Protetta del Sinis, e affinché il messaggio della tutela dell'ambiente e dell'impegno dei volontari possa essere accolto da più persone possibile".
    Oltre al sindaco, erano presenti alla firma l'assessore all'Ambiente Carlo Carta e, per Plastic Free, Angela Maria Collu e Andrea Pigato, referenti dell'associazione rispettivamente per la città di Oristano e per la Provincia. "Si tratta di un accordo importante perché rivolto a una costante attività di pulizia dei tanti chilometri di costa e delle aree umide. La cittadinanza attiva - osserva l'assessore Carta - è una risorsa fondamentale per il nostro territorio, rappresenta la concretizzazione più alta del senso civico. Tramite attività come questa si mantiene accesa l'attenzione dei cittadini e dei fruitori dei luoghi. Ci auguriamo che altri soggetti privati e associazioni possano emulare questa nobile iniziativa".
    Le iniziative sottoscritte nell'accordo riguardano appuntamenti di pulizie ambientali per la rimozione dalla natura di plastica e rifiuti non pericolosi, sensibilizzazione ambientale nelle scuole e nelle università, sensibilizzazione online geolocalizzata sul territorio attraverso i social network, la presenza di stand informativi durante eventi e manifestazioni di interesse ambientale e attività di salvaguardia del territorio attraverso segnalazioni di abbandoni illeciti di rifiuti. (ANSA).
   

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