Sardegna

Manifesto di Confartigianato, 7 punti per la nuova Giunta

A Sassari l'assemblea regionale con le proposte per la politica

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 02 DIC - Trasporti e infrastrutture, credito e incentivi, energia, innovazione tecnologica e digitalizzazione, lavoro e formazione, crisi demografica e spopolamento, burocrazia e semplificazione amministrativa. Sono i sette punti cardine per lo sviluppo dell'Isola visto dai 34mila artigiani sardi e dai circa 100mila occupati, attraverso il Manifesto di Confartigianato Sardegna per le elezioni regionali 2024, presentato oggi a Sassari durante l'Assemblea regionale nella quale sono stati analizzati anche i dati del comparto nel '23.
    Il progetto si propone di coinvolgere attivamente i prossimi candidati presidenti e consiglieri regionali, presentando loro un elenco di proposte che costituiranno un impegno formale da onorare nel corso del mandato elettorale. La trasparenza e la corrispondenza tra promesse e azioni saranno valutate mediante indicatori chiave, coordinati e condivisi con un soggetto terzo e indipendente, la ChainFactory srl, spin-off accademico dell'Università di Cagliari. L'associazione degli artigiani, infatti, crede sia necessario relazionarsi con la politica passando da "parte passiva" a "parte attiva" indicando, così, ai futuri candidati le azioni da perseguire per uno sviluppo reale e concreto del tessuto produttivo delle Pmi e chiedendo impegno, azione e risultati alla prossima Giunta e al nuovo Consiglio regionale. "Nella fase di ascolto - ha spiegato il segretario di Confartigianato Sardegna Daniele Serra - abbiamo incontrato e coinvolto gli artigiani dei vari comparti in tutta la Sardegna, ascoltandone attentamente le richieste. Le assemblee locali, tenute in diverse città tra marzo e settembre 2023, sono state occasioni preziose per identificare criticità, obiettivi e proposte, tutte raccolte e sintetizzate nel Manifesto di Confartigianato. Tale documento - ha proseguito - si articola su sette tematiche fondamentali, ognuna delle quali contiene obiettivi chiari e proposte concrete. Dal potenziamento dei trasporti e delle infrastrutture al sostegno all'innovazione tecnologica, dalla promozione delle energie rinnovabili alla semplificazione amministrativa al contrasto allo spopolamento, ogni punto è studiato per sostenere e far crescere l'artigianato sardo".
    Durante l'assemblea è stato presentato anche il dossier "Intelligenza Artigiana - Il contributo delle imprese artigiane all'economia della Sardegna", con i dati e i numeri del settore del 2023 realizzato dall'Osservatorio MPI di Confartigianato Imprese Sardegna. "La forza produttrice delle 109mila piccole e medie imprese sarde, di cui 34mila artigiane, con quasi 250mila addetti, equivalente a quasi dai 4 miliardi di euro di valore aggiunto, il 13% di tutto quello prodotto in Sardegna, in rappresentanza del 20% di tutte le attività", ha detto la presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Maria Amelia Lai. (ANSA).
   

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