Sardegna

Elezioni: nessun passo indietro, Soru resta in corsa in Sardegna

Ex governatore con incognita sostegno "con chi lo vorrà'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 11 NOV - "Io da tempo ho dato la mia disponibilità e offerto la mia candidatura, stasera non cambia nulla: la mia candidatura è in campo ormai da diversi mesi ed è in campo per chi la vorrà cogliere". Renato Soru risponde così ai giornalisti al suo arrivo al Teatro Doglio di Cagliari all'assemblea pubblica convocata insieme alle sigle che si sono sganciate dalla coalizione a traino Pd-M5S che ha incoronato Alessandra Todde come candidata alle regionali in Sardegna.
    "Non penso la mia sia l'unica candidatura possibile - chiarisce Soru - ci sono altre persone, altri sindaci bravi e personalità autorevoli - ribadisce -. L'unica cosa che non può esistere sono le imposizioni e la negazione del confronto e di una scelta democratica".
    A chi dice che in questo modo si spaccherà il fronte progressista consegnando la vittoria al centrodestra, Soru replica che "in questo momento storico dobbiamo difendere e rafforzare l'autonomia, figuratevi se possiamo cominciare un periodo di ripartenza subendo un attacco alla nostra autonomia così grave, così sciocco e così sbagliato, che ci fa pensare ai vecchi colonialismi del secolo passato".
    "Non possiamo pensare al futuro della Sardegna con scelte calate dall'alto e imposte, che possono essere utili per il livello nazionale, ma il mio orizzonte politico oggi è qui per il bene della Sardegna", ha concluso. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it