Sardegna

Tumore alla tiroide, casi raddoppiati in Sardegna

A Cagliari il congresso nazionale Società di Endocrinochirurgia

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 07 NOV - Aumentano i casi di tumore alla tiroide, la cui incidenza è più che raddoppiata negli ultimi anni. Se ne parlerà dal 9 all'11 novembre al quinto congresso nazionale della Società Italiana Unitaria di Endocrinochirurgia (Siuec) in programma al THotel di Cagliari.
    I presidenti del congresso saranno il professor Pietro Giorgio Calò, presidente in carica della Siuec e direttore della Chirurgia generale dell'Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, e il dottor Massimo Dessena, chirurgo senologo della Chirurgia generale del Policlinico Duilio Casula.
    Negli ultimi decenni l'incidenza delle patologie endocrine di interesse chirurgico è in progressivo aumento. Tale fenomeno è dovuto soprattutto a un aumento esponenziale del rilevamento di noduli tiroidei, dovuto in larga parte all'uso crescente di tecniche di imaging di alta qualità e al miglioramento dell'assistenza sanitaria. In conseguenza a ciò, si è registrato un aumento della diagnosi di carcinoma della tiroide, la cui mortalità è tuttavia rimasta relativamente bassa e stabile.
    In Italia, l'incidenza di questo tumore è passata da circa 6 casi ogni 100mila abitanti, nel 1992, a circa 14 casi ogni 100mila abitanti negli ultimi anni. Durante l'evento verranno affrontati i concetti più attuali inerenti al management diagnostico-terapeutico delle principali patologie chirurgiche di interesse endocrino-metabolico (relative a tiroide, paratiroidi, surreni, pancreas endocrino e obesità patologica) e senologico. Sarà destinata una grande attenzione ai trattamenti mini-invasivi, alle nuove tecniche chirurgiche, alle più recenti tecnologie diagnostico-terapeutiche e ai trattamenti personalizzati.
    Il congresso è rivolto, e vedrà la partecipazione, del personale sanitario che si occupa della gestione di tali patologie: chirurghi generali, endocrinologi, oncologi, radiologi, anestesisti, anatomo-patologi, medici nucleari, radioterapisti, medici di medicina generale, esperti della nutrizione ed infermieri.
    L'evento prevede la partecipazione di esperti di riconosciuto prestigio nazionale e internazionale. (ANSA).
   

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