Sardegna

A Sassari la cerimonia per i caduti di tutte le guerra

Ricordati anche i Presidenti della Repubblica Segni e Cossiga

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 02 NOV - Nel sacrario militare del cimitero di Sassari si è svolta questa mattina la cerimonia di commemorazione dei caduti di tutte le guerre. A celebrare il ricordo è stato l'arcivescovo di Sassari, Gian Franco Saba, affiancato dal cappellano del comando Brigata Sassari, don Piero Murgia, alla presenza delle autorità civili e militari.
    "In questa giornata, nella quale facciamo memoria di quanti si sono spesi per il bene comune in forme diverse, non possiamo non pensare che la morte e la vita sono un dono di Dio. E quindi nessuna potestà umana ha l'autorità, men che meno in forme violente, di poter dire e definire quando inizia e quando termina la vita di un proprio simile", ha detto l'arcivescovo.
    Facendo riferimento ai conflitti in corso, monsignor Saba ha voluto puntualizzare che: "essi non coinvolgono soltanto alcuni territori ma interessano l'umanità intera, dinanzi ai quali nessuno di noi può dire: non mi riguarda. Siamo qui a implorare la pace per quanti sono già morti, ma anche sull'esempio di quanti, con generosità, dedizione, coraggio e amore hanno speso la propria vita per il bene comune".
    Al termine della funzione religiosa le autorità hanno deposto alcune corone d'alloro sul monumento ai caduti all'interno del sacrario militare e sulle tombe dei presidenti della Repubblica Antonio Segni e Francesco Cossiga. Alla cerimonia, che ha visto schierato un picchetto d'onore interforze composto da militari della Brigata Sassari e dei corpi armati dello Stato, erano presenti anche le associazioni combattentistiche e d'Arma e i familiari dei militari sardi caduti in patria e nelle missioni di pace all'estero. (ANSA).
   

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