Sardegna

Il Lirico di Cagliari cambia volto e si apre alla città

Partnership col Crs4 nel segno di cultura e innovazione

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 28 SET - Il teatro Lirico di Cagliari si prepara ad accogliere le nuove generazioni con un nuovo look. Il tempio della lirica e della musica sinfonica si apre alla città e ripensa all'allestimento dei propri spazi rinnovati con un segno contemporaneo, per renderli attrattivi per un nuovo pubblico, soprattutto giovane. Nasce una partnership con il Crs4, "occasione importante per far incontrare la cultura, la grande tradizione del melodramma, l'innovazione e le nuove tecnologie - ha messo in evidenza Giacomo Cao, amministratore unico del Crs4 - il Lirico è una vetrina prestigiosa che ci permette di mettere in luce le nostre attività e competenze e sviluppare progettualità inedite nel mondo del teatro d'opera".
    "Dopo lo sport e la comunicazione - ha sottolineato il sovrintendente Nicola Colabianchi - arriva una sinergia col mondo della innovazione. La lirica ha 400 anni di età ma attraverso questa partnership si può trovare una nuova cifra anche più informale in uno spazio accogliente che diventa interattivo e da vivere nella quotidianità, da frequentare non solo per opere, balletti e concerti".
    Sarà infatti possibile assistere alla presentazione di libri e dischi, fermarsi per un aperitivo musicale, sfogliare un giornale, nel foyer di platea trasformato in area lounge "Al foyer", visitare una mostra, partecipare a incontri di carattere culturale che coinvolgono diverse realtà al piano terra, nella neonata "Media Factory".
    Il segno della competenza dei ricercatori del Crs4 è tangibile nel rinnovato foyer dove a inaugurare la collaborazione sarà un'installazione interattiva multimediale su vetro. Attraverso un qr code si può accedere a una serie di contenuti tra cui testi, immagini e video e i modelli 3D offerti dall'applicazione. Si parte da un video istituzionale del Crs4 che racconta per immagini i 30 anni del centro e un itinerario che offre un'esperienza di realtà virtuale immersiva in 3D in dieci tappe tra nuraghi, aree archeologiche e chiese dell' Isola. "Questa partnership va nella direzione da noi indicata - ha detto il sindaco Paolo Truzzu - ovvero la visione di un teatro aperto alla collaborazione con le diverse realtà culturali e istituzioni". (ANSA).
   

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