Concerti, visite guidate e masterclass tra tra monumenti, scorci e luoghi identitari. Il festival di musica da camera "Bosa Antica - Allievo e maestro a confronto", dal 7 al 16 luglio, è l'occasione per vivere appieno tra le sonorità le bellezze della cittadina sul lungo Temo con le case dalle tonalità pastello.
Un "palco" allestito a bordo di un battello allieterà il viaggio verso la riva sinistra del fiume dove l'11 luglio alle 21,30 si terrà un concerto di musica barocca diretto da Ivan Rabaglia, all'ex cattedrale di San Pietro, la chiesa romanica più antica dell'Isola, con le sue pareti di trachite rossa. O ancora tra le mura del Castello dei Malaspina il 14 alle 21,30 risuoneranno le note dell'arpa di Chiara Pistidda e Eleonora Spanu. Il 9 alle 11,30 alla Chiesa del Carmelo, Giacomo Baroffio, grande protagonista anche nelle masterclass, dirige un concerto di Gregoriano con la partecipazione del Coro a Traggiu di Bosa diretto da Gigi Oliva.
Ancora, il 15 al Chiostro del Carmelo, alle 21 saranno eseguite "Le Sinfonie nella trascrizione di Muzio Clementi" con Riccardo Ghiani, flauto Michelangelo Lentini, violino Francesco Maria Moncher, violoncello Francesca Carta, pianoforte. "Sono solo alcuni tra i suggestivi momenti della manifestazione che propone 22 appuntamenti e inoltre laboratori, masterclass e prove finali degli allievi - spiega la direttrice artistica Jana Bitti - ci sarà anche un omaggio al grande e compianto pianista Aldo Ciccolini".
Oltre 100 i musicisti da diversi paesi, tra cui Usa, Corea del Sud, Francia, Polonia. Organizza la 16/a edizione l'associazione InterArtes. Chiostro e chiesa del Carmelo e quella del Rosario, museo Casa Deriu, Castello di Malaspina, chiostro dei Cappuccini, angoli di natura, faranno da scenario a "Un evento che arricchisce il calendario dell'estate bosana e del territorio", ha detto il sindaco Piero Casula.
Fra i protagonisti delle masterclass il violinista Ivan Rabaglia, la violinista polacca Agnieszka Marucha, Riccardo Ghiani, primo flauto dell'Orchestra del Lirico di Cagliari, il pianista Giulio Biddau, il violinista Michelangelo Lentini, la violoncellista Matilda Colliard e il soprano Elisabetta Scano. Da sottolineare anche la presenza del baritono tedesco Andrè Morsch.
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