Sardegna

Calcio musica e solidarietà, ricavato a comunità ragazzi fragili

Ritorna evento nato 30 anni fa

Redazione Ansa

Calcio e solidarietà per ridare vita a una manifestazione nata trenta anni fa quando al Sant'Elia calciatori e giornalisti sportivi si sfidavano sul prato verde. Martedì lo scenario sarà un palcoscenico: sport e stampa insieme nel segno della musica per dare una mano a chi ha bisogno. La kermesse diventa dunque "Calcio, Musica e Solidarietà" e ospiterà leggende del Cagliari dello scudetto, giocatori rossoblù di diverse epoche, giornalisti sportivi e appassionati Tanti gli ospiti attesi al Teatro Civico Si'e Boi a Selargius: fra gli altri il padrone di casa Bruno Corda, per anni voce delle radiocronache del Cagliari quando le partite non venivano trasmesse in tv e il suo gruppo Is Prexiaus, Benito Urgu, Maria Giovanna Cherchi, Mario Fabiani e Ivan Meli autori degli inni del Cagliari, il campione mondiale e Ct della nazionale italiana Wushu Kung Fu Giancarlo Manca e tanti altri.
    I proventi della serata saranno devoluti alla Comunità dei Padri Somaschi di Elmas per l'acquisto delle nuove camerette per i ragazzi.
    "Dopo trent'anni calcio e solidarietà - spiega Corda - che dal 1991 al 1995 si giocava sul tappeto verde del Sant'Elia, si trasforma in una kermesse musicale: ormai siamo vecchiotti e non abbiamo più il fisico per giocare a calcio. D'altronde resta lo scopo nobile che è quello di mettersi in gioco per aiutare il prossimo". Soddisfatto Padre Elia Salis, responsabile della Comunità dei Padri Somaschi: "Calcio e solidarietà sono due elementi che possono sostenersi, un connubio perfetto. In realtà io ho preso i voti dopo ave smesso con il pallone. giocavo nelle giovanili del Cagliari e ho avuto il privilegio di andare in ritiro con la prima squadra con mister Ranieri, poi ho incontrato i Padri Somaschi e da lì è iniziato il mio percorso.
    Ora guido una comunità che accoglie minori che provengono da contesti familiari fragili".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it