Sardegna

Biodiversità degli oceani,progetti da Sardegna a Mar Baltico

Insieme tre fondazioni europee per la conservazione marina

Redazione Ansa

Foreste marine da salvare e far crescere. Dal Mar Baltico alla Sardegna. Come? Come si fa per la terraferma: con nuove piantine. In campo tre fondazioni europee: la John Nurminen Foundation (Finlandia), la Fondation de la Mer (Francia) e la Fondazione Medsea (Italia).
    Insieme, le organizzazioni hanno formato una coalizione: il primo progetto concreto lanciato nel 2023 mira a ripristinare gli habitat costieri delle fanerogame marine per formare una "cintura verde" di praterie subacquee dal Mediterraneo alla costa del Baltico.
    Un'operazione vitale: le "foreste" forniscono cibo e rifugio a centinaia di specie, legano il sedimento di fondo, riducendo l'erosione e la torbidità dell'acqua e sono anche efficaci serbatoi di carbonio. Le attività di riforestazione marina in Italia continuano con l'obiettivo di reimpiantare 1.000.000 di piantine di Posidonia oceanica entro la prossima decade in tutto il Mediterraneo.
    L'attività è guidata dalla Fondazione MEDSEA che, nell'ambito del suo progetto "Una foresta marina per salvare il Mediterraneo", ha iniziato diverse attività già negli anni passati al largo delle coste della Sardegna (Sinis e Villasimius) e nei prossimi giorni ripartirà con le operazioni a mare all'interno dell'Area Marina Protetta di Capo Carbonara.
    "Le praterie di Posidonia Oceanica sono in declino in tutto il Mediterraneo e una delle principali cause è l'impatto umano, in particolare la pesca a strascico praticata illegalmente vicino alla costa e l'ancoraggio non corretto che può creare discontinuità nel manto che - nel lungo periodo - contribuisce al degrado delle praterie circostanti", spiega Alessio Satta, presidente della Medsea".
    In Finlandia, con il progetto Baltic Seagrass verranno piantate 1000 piantine di posidonia lungo la costa del Golfo di Finlandia nel corso del 2023. La Fondation de la Mer sostiene progetti ad alto impatto scientificamente validati volti alla protezione e al ripristino della biodiversità marina. Nel Mediterraneo, sono stati supportati due progetti di trapianto di posidonia per 28.000 piante.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it