(ANSA) - CAGLIARI, 06 GIU - Ogni martedì i cibi preparati ma
non utilizzati a bordo di Costa Toscana saranno donati per fini
sociali a organizzazioni locali che forniscono assistenza a
persone in difficoltà. In Italia riparte da Cagliari, dopo lo
stop legato alle restrizioni per la pandemia, il programma di
donazioni dei prodotti alimentari in eccedenza di Costa
Crociere. La sera precedente l'arrivo della nave, al termine
della cena, verranno raccolti tutti i piatti preparati nelle
aree ristorazione che non sono stati serviti agli ospiti, i
cosiddetti "ready to eat".
I pasti saranno poi riposti in appositi contenitori di
alluminio che saranno sigillati ed etichettati per garantirne la
tracciabilità, e successivamente conservati nelle celle
frigorifere di bordo. Il giorno seguente, dopo l'attracco della
nave al porto di Cagliari, i contenitori saranno sbarcati e
consegnati ai volontari del Banco Alimentare, che li doneranno
alla comunità L'Aquilone e alla Congregazione delle Suore
Missionarie della Carità di Calcutta. Solo oggi sono stati
sbarcati e distribuiti 122 pasti completi.
Un'altra novità: l'ammiraglia Costa ospiterà le visite a
bordo delle scuole. Due classi del Liceo Scientifico L.B.
Alberti di Cagliari sono salite a bordo della Costa Toscana.
Anche in vista di un possibile lavoro in futuro. Per tutta la
stagione crocieristica 2023 la nave farà scalo a Cagliari
nell'ambito di un itinerario di 7 notti che comprende, oltre al
capoluogo sardo, anche Barcellona, Marsiglia, Genova,
Civitavecchia e Napoli.
"Cagliari rappresenta oggi un esempio virtuoso nella lotta
allo spreco alimentare anche in ambito marittimo. Ci auguriamo
che presto altre città possano seguire l'esempio. Questa
iniziativa - spiega Gabriele Baroni, corporate communication &
media relations director di Costa Crociere - si inserisce
all'interno del nostro programma di assistenza alimentare, che
ha consentito sinora di distribuire quasi 1 milione di pasti a
oltre 68.000 persone non solo in Italia, ma anche in Francia,
Spagna, Svizzera, Austria, Germania, Guadalupa, Martinica,
Ucraina".
"Accogliamo con particolare apprezzamento l'iniziativa di
Costa Crociere a sostegno del grande operato sociale delle
associazioni di volontariato - commenta Massimo Deiana,
presidente dell'AdSP del Mare di Sardegna - Siamo orgogliosi di
essere pionieri, a livello nazionale, di un'attività che avrà
una ricaduta importante nel lavoro quotidiano per la lotta alla
povertà" (ANSA).
I pasti di Costa Crociere sulle tavole di chi è in difficoltà
Riparte da Cagliari donazione cibi in eccedenza della compagnia