Sardegna

Alunni scuole Cagliari adottano 101 alberi a Monte Urpinu

Iniziativa del Comune coinvolgerà anche altre aree verdi

Redazione Ansa

Trecento bambini a Monte Urpinu per adottare 101 esemplari di pino. Suddivisi in piccoli gruppi da tre per ogni albero, gli alunni hanno seguito le indicazioni delle maestre per individuare la loro pianta seguendo un filo colorato. Poi hanno appeso al fusto una targhetta di legno sulla quale, oltre al logo del progetto e quello del Comune di Cagliari, c'è un codice QR con tutte le informazioni sul nome scientifico dell'albero, sul nome scelto dai bambini e sulla classe che lo ha preso sotto la sua protezione.

È il progetto "Adottiamo le radici della nostra città" degli assessorati comunali al Verde pubblico e alla Pubblica istruzione. Protagonisti gli alunni della Direzione didattica statale "Giovanni Lilliu" con la scuola primaria di via Garavetti e la scuola dell'infanzia "Maria Immacolata". Partenza da Monte Urpinu, ma poi l'iniziativa coinvolgerà altre aree verdi e altre scuole della città. "Dovrete essere - ha spiegato l'assessora Marina Adamo (istruzione) - come dei padrini e delle madrine per i vostri alberi. Avrete, cioè, il compito di seguirli nella loro crescita, aiutarli e stare sempre loro vicini.

Un segno di sostenibilità ambientale ma anche di educazione, perché gli alberi fanno parte del nostro patrimonio identitario e per questo vogliamo si sviluppi il senso di appartenenza con la parte verde della città. Saranno i bambini a controllare il loro albero e aggiornare i nostri assessorati sul loro stato di salute". Il vice sindaco Giorgio Angius ha spiegato che in queste settimane sono partiti i cantieri per la realizzazione e il ripristino di 52 giardini scolastici, per la riqualificazione di 24 aree verdi degradate e l'implementazione di 9 aree verdi. C'è un progetto per far nascere in città 45mila nuovi alberi, fra lavori del Comune e della Città Metropolitana.
   

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