Sardegna

Nell'Oristanese ambulatori per chi è senza medico di base

Aperti da oggi gli Ascot, il primo a Busachi

Redazione Ansa

Svolta nell'Oristanese per sanare la grave carenza dei medici di famiglia. Con l'apertura questa mattina a Busachi, è partita la sperimentazione degli ambulatori straordinari di comunità territoriale, gli Ascot. Ne sono previsti dieci in tutto: oggi con Busachi il nuovo servizio voluto dalla Asl 5 di Oristano è stato attivato a Nurachi, Simaxis, Uras e Villaurbana, mentre domani sarà la volta di Fordongianus, Samugheo, San Vero Milis, Tramatza e venerdì toccherà ad Ardauli (gli orari di apertura sono pubblicati sul sito www.asl5oristano.it).

Grazie alla collaborazione di medici volontari, gli Ascot saranno in grado di assicurare nell'immediato l'assistenza sanitaria di base ai cittadini che ne sono privi. "Ci auguriamo che sia una soluzione temporanea - sottolinea il direttore generale dell'azienda sanitaria, Angelo Serusi - ma in ogni caso siamo pronti a utilizzarla anche in altri territori, laddove fosse necessario, considerato che oggi solo un terzo delle sedi carenti della Sardegna è stato assegnato".

Gli ambulatori straordinari resteranno operativi fino all'arrivo di nuovi medici di famiglia, titolari o provvisori, e ne potranno essere aperti di nuovi nel caso in cui altri centri restassero privi di assistenza sanitaria di base. Al momento sono 17 i medici di famiglia e di continuità assistenziale arruolati per coprire i turni delle dieci sedi operative.

Negli Ascot, a cui possono accedere esclusivamente i cittadini privi dell'assistenza del medico di famiglia residenti nell'ambito territoriale di riferimento, vengono garantite tutte le prestazioni fornite dai medici di base: prescrizioni mediche, visite urgenti e non urgenti, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari (inserimento in Adi, attività domiciliari programmate, prestazioni integrative programmate), certificati di malattia e ogni altra prestazione riconosciuta dagli accordi collettivi nazionali. 

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