Sardegna

Criminalità organizzata sarda incentrata sulla droga

Assalti portavalori legati al business degli stupefacenti

Redazione Ansa

La criminalità organizzata sarda ha, come principale attività illecita, il traffico di droga. Il rifornimento riguarda l'intero territorio sardo, da Cagliari ad Olbia e Sassari. Ormai da molti anni si registra una completa riconversione criminale da parte della tradizionale malavita. È quanto emerge dalla relazione della presidente della Corte d'Appello di Cagliari Gemma Cucca in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario per quanto riguarda i reati di competenza della Direzione Distrettuale Antimafia. Un aspetto peculiare di questa riconversione criminale che riguarda le zone interne della Sardegna, è quello delle coltivazioni di vaste piantagioni di marijuana, con produzione di ingenti quantità di droga con tecniche sofisticate, con piante geneticamente modificate per aumentare l'efficacia del prodotto. Le modalità professionali della coltivazione e le ingenti quantità di prodotto da immettere nel mercato implicano l'esistenza di organizzazioni criminali dedite a questa attività e sono comunque fonte di grandi profitti riciclati nelle attività economiche dell'isola.
    Direttamente collegate al traffico di stupefacenti, ha continuato Cucca, sono le rapine in danno di portavalori e depositi di denaro. Le grandi rapine ai furgoni portavalori (spesso utilizzate per finanziare il traffico di droga) vengono commesse in ogni parte del distretto da bande variegate.
    "L'insularità - ha concluso Cucca - unita alla esistenza di un unico Distretto di Corte di Appello, consente alla Direzione Distrettuale Antimafia di Cagliari di affrontare i fenomeni criminali nella loro unitarietà, nel modo più efficace, senza dispersione di attività investigative e processuali. Questa realtà istituzionale, che assicura la possibilità di accertare e valutare in modo unitario i fatti del Distretto Sardegna, costituisce un valore aggiunto prezioso per una azione inquirente e requirente efficace e non dispersiva".
   

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