Sardegna

Mont'e Prama: si acuisce frattura tra Fondazione e Comune

Botta e risposta con comunicati su voci in bilancio

Redazione Ansa

Prosegue il botta e risposta a distanza e a suon di comunicati stampa tra la Fondazione Mont'e Prama, che gestisce i siti archeologici del Sinis, e il Comune di Cabras, con il sindaco Andrea Abis. Una frattura che tutt'oggi sembra insanabile.
    Le dichiarazioni di quest'ultimo, in qualità di consigliere del Cda, non sono piaciute allo stesso Consiglio di amministrazione che le sottoporrà ad un parere legale.
    Nel frattempo l'organismo guidato dal presidente Antony Muroni ribatte alla presa di posizione di Abis precisando che "il bilancio consuntivo 2022 della Fondazione Mont'e Prama non è stato né discusso, né approvato. Da Statuto deve essere infatti predisposto entro il 30 aprile 2023. Non si capisce come, dunque, il consigliere Abis possa averlo 'bocciato', come ha sostenuto".
    Inoltre, secondo il Cda, "non c'è nessun rischio di dissesto per le casse del Comune di Cabras, nei confronti del quale è stato accertato un trasferimento netto - da parte della Fondazione - di 468.962 euro per l'anno 2022, a fronte di incassi netti passati di 243.247 euro (2021), 150.532 (2020), 489.310 (2019), 433.766 (2018). Esiste, come già chiarito, il tentativo e la pretesa del Comune di Cabras di incassare - per la prima volta - cifre al lordo, scaricando sulla Fondazione (e dunque sui fondi versati dal Ministero e dalla Regione) il pagamento dell'aggio dovuto alla Coop Penisola del Sinis. Un passaggio contabile che il Collegio dei revisori ha ritenuto di non poter avallare - si legge nella nota della Fondazione -. In relazione alla previsione del 2023, il Consiglio di amministrazione ha deciso di sposare la proposta prudenziale indicata dai revisori, ipotizzando un impegno di 375.00 euro, dichiarandosi però disposto ad aggiornare la cifra al rialzo (cosa possibile fino al 31.12.2023), nel caso il parere dei Soci fondatori fosse concordante con quello del consigliere Abis", conclude il comunicato.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it