Sardegna

Mont 'e Prama, si rinnova accordo Fondazione-circoli sardi

Si punta a promuovere ulteriormente le attività del Sinis

Redazione Ansa

(ANSA) - CABRAS, 13 GEN - Mostre, conferenze ed eventi culturali in dieci regioni italiane in cui sono presenti i settanta circoli dei sardi, per promuovere il patrimonio archeologico del Sinis. La Fondazione Mont 'e Prama ha rinnovato l' accordo e siglato il protocollo d'intesa per il 2023 con la Federazione delle associazioni sarde in Italia. Il progetto è stato presentato nel corso di una conferenza stampa a Cabras, a cui hanno partecipato il presidente della Fondazione Anthony Muroni, la direttrice Nadia Canu e il presidente della Federazione Associazioni Sarde in Italia (Fasi) Bastianino Mossa.
    La collaborazione tra i due enti è iniziata nel 2022, quando la Fasi e i circoli dei sardi si sono messi a disposizione per le attività di promozione, alcune delle quali legate alla campagna di comunicazione realizzata con Cagliari calcio e Dinamo Sassari. "La collaborazione con la Fasi rientra nel percorso che la Fondazione ha tracciato e che punta a fare rete con le diverse istituzioni isolane che possono contribuire a divulgare la conoscenza del nostro patrimonio culturale - ha spiegato il presidente Muroni - Abbiamo già collaborato con la Fasi nel 2022 in diverse iniziative che hanno riscosso un grande successo, tra queste voglio ricordare quelle di Cividale del Friuli, nel corso del gemellaggio tra la nostra realtà e quella friulana e quella di Genova con la mostra fotografica ospitata al Museo di Palazzo reale in occasione della trasferta del Cagliari Calcio. Molte altre iniziative saranno in programma nel 2023".
    "Nel nostro statuto è previsto che i circoli svolgano anche attività di promozione della Sardegna per questo vogliamo lavorare in sinergia con la Fondazione Mont'e Prama con cui condividiamo idee e progetti - ha aggiunto Batianino Mossa - Abbiamo 70 circoli, dislocati in 45 provincie e in 10 regioni italiane e vogliamo che i nostri 30 mila iscritti possano conoscere e apprezzare il patrimonio culturale del Sinis e diventare ambasciatori di queste eccellenze". La direttrice, Nadia Canu, ha parlato dei progetti futuri della Fondazione.
    "La collaborazione con la Fasi è importante per i vari progetti di internazionalizzazione in corso, primo tra tutti quello che vedrà due appuntamenti a New York nella primavera 2023: la conferenza su Tharros ad aprile alla Columbia University e la mostra che vedrà protagonista un Gigante di Mont'e Prama al Met Museum a partire dal mese di maggio. La Fasi - ha concluso Canu - è un nostro interlocutore privilegiato nella divulgazione di una Sardegna diversa, che si caratterizza anche per il suo straordinario patrimonio archeologico e culturale". (ANSA).
   

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