Sardegna

Riconoscimento nazionale per Centro cefalee nord Sardegna

Segue annualmente oltre 400 pazienti, 80% è donna

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 05 DIC - Il centro cefalee dell'Aou di Sassari è stato inserito tra i 143 centri italiani riconosciuti dalla Fondazione Onda come punto di riferimento per la gestione dell'emicrania al femminile. L'importante riconoscimento viene assegnato alle strutture che hanno predisposto percorsi e servizi dedicati alla gestione dell'emicrania nelle diverse fasi di vita della donna. Fra queste, appunto, figura ora anche il Centro cefalee della Clinica neurologica dell'Aou sassarese, diretta da Paolo Solla. La struttura, nata negli anni Novanta e con sede al primo piano del palazzo Bompiani di viale San Pietro, segue annualmente oltre 400 pazienti, dalla prima infanzia all'età più avanzata, con un'età media inferiore ai 30 anni e con una percentuale femminile dell'80% circa.
    Il centro sassarese, che ha anche il riconoscimento dell'Anircef , l'Associazione neurologica italiana per la ricerca sulle cefalee, è composto attualmente da due ambulatori diretti da due specialisti esperti nel trattamento delle cefalee: Francesco Zoroddu e Marinella D'Onofrio. Il numero medio delle visite settimanali ambulatoriali è di oltre 50 e, in casi particolari, può essere previsto il ricovero sia in regime di day hospital che ordinario. Oltre a disporre di procedure condivise per una corretta gestione delle comuni terapie farmacologiche, il centro garantisce ai pazienti con emicranie croniche farmaco-resistenti l'accesso a terapie innovative quali i nuovi anticorpi monoclonali e l'utilizzo della tossina botulinica.
    Sono offerti anche un sostegno psicologico e metodiche non farmacologiche e non invasive quale la neuromodulazione. È presente un percorso per la gestione dell'emicrania mestruale e un counselling legato alla problematiche specifiche della donna emicranica di tipo contraccettivo, preconcezionale, in gravidanza e allattamento, menopausa. Il Centro cefalee riceve tutti i giorni, escluso sabato e giorni festivi, dalle 8 alle 14. (ANSA).
   

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