Sardegna

Calcio: fiducia a Liverani, classifica aspetta i rossoblù

Sempre tre punti da playoff. E ora le due sfide "umbre"

Redazione Ansa

"Dov'è la vittoria". Più che un inno, per i tifosi del Cagliari è un preoccupato tormentone. La squadra di Liverani non prende tre punti tutti in una volta dallo scorso 15 ottobre: da allora, una sconfitta e cinque pareggi di fila. I rossoblu vanno piano, ma il campionato li aspetta. I punti dall'ottavo posto, e quindi dalla zona playoff, rimangono tre. Mentre addirittura aumenta la distanza dai play out: quattro lunghezze.

I fischi durante e dopo la sfida con il Parma sono però il segnale evidente che gli appassionati non gradiscono: né il gioco, né i risultati. La posizione di Liverani alla guida della squadra sembra ancora salda: Giulini spera, insistendo sul tecnico scelto in estate, di vincere la sua scommessa.

Le due sfide "umbre" nel giro di pochi giorni potrebbero essere decisive nel bene o nel male. Si comincia mercoledì dalla gara in trasferta con la Ternana. Seconda puntata domenica alla Domus con il Perugia. Due squadre che appartengono alla storia di Liverani: alla guida dei rossoverdi il mister ottenne una buona salvezza cinque anni fa. Mentre Perugia è stata la città in cui Liverani è esploso da giocatore, dopo le giovanili a Cagliari e la parentesi in C tra Nocerina e Viterbese. Con la Ternana mancheranno lo squalificato Nandez e quasi sicuramente gli infortunati Rog e Mancosu. Sará importante capire se il mister avrà ancora intenzione di confermare davanti la coppia Lapadula-Pavoletti.

Per il tecnico l'intesa è buona. Vero, gioco con il Parma se ne è visto poco, ma qualche pallone in più in area avversaria è arrivato: Liverani da questo punto del campionato in poi potrebbe decidere di puntare al sodo badando a rifornire gli attaccanti in ogni modo possibile. Qualche volta anche a discapito del palleggio prolungato.

Qualche indicazione sul percorso è arrivata nel dopo partita: "Andiamo avanti con questo modulo a prescindere dagli interpreti. Le partite le prepariamo sempre in più modi, va migliorato il fraseggio anche se il palleggio è un aspetto di squadra e non meramente individuale. Il mio obiettivo è trasformare i fischi in applausi e sono sicuro che la nostra gente ci darà subito supporto quando arriverà la vittoria. Abbiamo tutto il girone di ritorno per cambiare marcia e ancora quattro gare dove dare il massimo". 
   

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