Sardegna

Natale: rassegna a Quartu, da trenino a circo a Molentargius

Animazione nelle vie dello shopping ma non solo

Redazione Ansa

Concerti, spettacoli teatrali, una rassegna cinematografica e una nuova location alle porte del Parco di Molentargius. Anche per le imminenti festività di fine anno Quartu Sant'Elena godrà di un'atmosfera interessante e coinvolgente, d'alto profilo culturale, grazie alla rassegna Natale a Quartu, strutturata dall'Amministrazione comunale con il coordinamento organizzativo dell'Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.

Quartu è già immersa nell'emozione del Natale. Da una settimana infatti nella centralissima piazza XVIII Aprile fa già bella mostra di sé l'albero giallo e verde con la stella luminosa sulla punta. E, con esso, le luminarie, che daranno luce e colore alla città per tutto il mese di dicembre. Le luci si accenderanno anche sulla chiesa di Sant'Agata, dove anche quest'anno è previsto il videomapping, con tutte le immagini del Natale, a partire da giovedì 8 dicembre.

A portare colore ed entusiasmo nel centro-città ci penserà anche il trenino itinerante, che percorrerà le vie dello shopping con a bordo musica e animazione: sarà operativo nelle date 8-9-10-11-16-17-18-22-23 dicembre dalle 17 alle 20 e il 24 dalle 10 alle 13. E per gli spettacoli ecco la nuova location all'ingresso del Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline. Arriva infatti in via Don Giordi il Circo Paniko, il collettivo internazionale di circensi, musicisti e liberi pensatori che viaggia con il proprio teatro portando i suoi spettacoli in tutta Europa.

Il 14 dicembre, nella Basilica di Sant'Elena Imperatrice, la magia della Cantata di Natale, con Elena Ledda, Simonetta Soro e Nando Citarella, accompagnati da Cuncordu de Orosei, Mauro Palmas, Silvano Lobina e Alessandro Foresti. E poi il villaggio di Babbo Natale il 17 e il 18 dicembre. "La pandemia e poi la guerra in Europa hanno provocato ripercussioni economico-finanziarie che i Governi nazionali faticano a contenere e che stanno mettendo a dura prova non solo i ceti tradizionalmente più deboli ma anche il ceto medio - commenta il sindaco Graziano Milia -. Come istituzioni cittadine abbiamo voluto dare un segnale di vicinanza alla nostra comunità anche in occasione delle festività di fine anno, con un'offerta culturale di qualità, con un programma eterogeneo capace di coinvolgere tutti i gusti e tutte le fasce d'età". 
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it