Sardegna

Cagliari: Liverani, vogliamo fortemente la vittoria

Sfida per la A col Parma, "noi forti, dobbiamo crederci di più"

Redazione Ansa

Cagliari senza gli infortunati Mancosu e Rog. Ma con una fissazione: la vittoria. Tre punti tutti in una volta mancano dalla partita in casa con il Brescia, lo scorso 15 ottobre.
    Ora la squadra di Liverani ci riprova con il Parma, domani alle 18 alla Domus. Anzi, ci deve riprovare per uscire dal limbo della posizione equidistante (tre punti) da playoff e playout.
    "Ci manca la vittoria - ha detto il tecnico rossoblù nella conferenza stampa della vigilia - la vogliamo fortemente e dobbiamo andare a prendercela. Serve per il gruppo e per la classifica, ci avvicinerebbe allo stesso Parma. Prima della sosta ci sono cinque partite: vogliamo il meglio, ma ogni partita è diversa. Dobbiamo provare sempre a vincere con rispetto degli avversari e consapevolezza della nostra forza".
    Perché secondo Liverani il Cagliari è forte. "Solo - ha sottolineato - che dobbiamo credere nei nostri mezzi".
    Liverani è anche un ex Parma. "Ma ho voglia di vincere non per questione personale, ma per il Cagliari. Perché anzi a Parma i rapporti umani sono sempre stati buoni e ho grande stima. Ma sono capitato nella squadra giusta al momento sbagliato con un cambio di proprietà in corso: poi la storia ha dimostrato che i problemi non erano certo tecnici". Pavoletti e Lapadula insieme? "Pavoletti? Dopo Ascoli, quando fece una bella prestazione, stava provando a trovare continuità ma si è dovuto fermare e ora sta tornando al meglio. Leo è importante per noi: con la soluzione a due punte, lui, Lapadula e Luvumbo hanno caratteristiche che danno maggiori chance rispetto agli elementi che prediligono l'esterno, ma in generale abbiamo diverse opportunità dall'inizio o a gara in corsa. Non è escluso che prima o poi Lapadula e Pavoletti possano giocare insieme".
    Altare? "È un ragazzo di grande sensibilità e professionalità.
    Ci sta che abbia qualche scoria ma si sta allenando molto bene ed è una risorsa preziosa a disposizione". Barreca? "Ha pagato all'inizio l'inattività da luglio a settembre, è un calciatore di livello che nelle ultime due settimane ha fatto passi in avanti significativi, ci tornerà utile anche da titolare visto che abbiamo tre partite in una settimana".
    Kourfalidis? "Sta crescendo a livello fisico e di esperienza, ha possibilità di essere confermato da titolare, vedremo poi le scelte".
   

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