Sardegna

Una grappa di Bovale dai filari della Marmilla

E' il primo distillato della Cantina Su 'entu di Sanluri

Redazione Ansa

(ANSA) - SANLURI, 30 NOV - Arriva a Su 'entu la Grappa di Bovale barricata. E' il primo distillato prodotto dalla Cantina di Sanluri, sulle colline della Marmilla, nel sud Sardegna. Il progetto vede la luce dalla distillazione delle vinacce della decima vendemmia, provenienti dalla tenuta. Fondata da Salvatore Pilloni nel 2009 e oggi guidata dai figli Valeria e Roberta e Nicola, l'azienda porta avanti i suoi progetti di sviluppo legati al recupero della viticoltura in Marmilla e alla valorizzazione del Bovale, vitigno al quale la cantina ha legato, fin dalla nascita, la sua identità.
    "Dopo la distillazione le botti di rovere utilizzate in passato per l'affinamento del Su'nico Bovale Marmilla Igt, iniziano una nuova vita accogliendo per 12 mesi la grappa durante il suo invecchiamento", spiega Roberta Pilloni, responsabile della cantina. La grappa si presenta dal colore dorato con riflessi color rame, all'olfatto intensa, pulita, netto ancora il profumo della materia prima, con piacevoli sentori di vaniglia, nocciola e liquirizia. Al palato equilibrata, conferma le sensazioni olfattive con una persistenza retrolfattiva nella quale emergono piacevoli note di scorza d'arancio candita. Dà il meglio abbinata a frutta secca, noci, mandorle, cioccolato e dolci a base di crema. E' ideale anche con formaggi stagionati come il Grananglona e il Fiore Sardo.
    "La Grappa di Bovale è il naturale punto d'arrivo del nostro progetto di ricerca e valorizzazione di questo vitigno e del territorio della Marmilla - aggiunge Valeria Pilloni, amministratrice dell' azienda - Continuare a disperdere le vinacce di uve selezionate senza creare un distillato che potesse metterne in luce profumi e aromi intensi del vitigno, sarebbe stato un peccato, per questo abbiamo voluto affrontare questo nuovo impegno nel campo della distillazione". (ANSA).
   

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