Sardegna

Da Cagliari a Quartu, il litorale del Poetto cambia volto

Spazi per jogging, aree verdi ma anche protezione dune e sabbia

Redazione Ansa

DI STEFANO AMBU

Da Cagliari a Quartu Sant'Elena nasce un nuovo Poetto. Due progetti diversi, ma con un occhio alla continuità. Il progetto complessivo a Quartu prevede tre lotti: il tratto tra piazza Olla e il playground di basket, il pezzo che dallo stesso campo arriva sino alla rotonda del Margine Rosso e il segmento che dal rondò di via Colombo conduce al confine con Cagliari. È un piano da 12 milioni di euro.

Si parte proprio in questi giorni. Il cantiere cercherà di correre per evitare di intralciare l'attività primaverile ed estiva dei locali che si affacciano sul mare. Nel piano elaborato dal Comune di Quartu anche un parcheggio alberato con nuova strada accanto e una pista pedonale. Come per il Poetto di Cagliari saranno previsti anche i deck, i punti di accesso all'arenile. Saranno attrezzati di pergole e panche. E da lì partiranno le passerelle di accesso all'arenile e agli stabilimenti balneari.

Spazio anche alla valorizzazione della storica pineta con essenze vegetali tipiche del Mediterraneo, magari cercando di tenere le auto lontane il più possibile. Ambiente, ma anche libera fruizione di spazi sempre più utilizzati per jogging o passeggiate: sarà sistemata un'area verde parallela alla spiaggia tra la passeggiata pedonale e il percorso riservato ai ciclisti. L'idea è quella di valorizzare non solo la spiaggia, ma anche l'area umida di Molentargius dalla parte opposta della strada. E allora ecco dei punti di osservazione naturalistica per godersi soprattutto lo spettacolo dei fenicotteri.

"Stiamo correndo - ha detto l'assessore all'Ambiente Antonio Conti - per la consegna anticipata. Crediamo molto in questo progetto di parco lineare che regalerà non solo a Quartu ma a tutta l'area metropolitana un polmone verde di altissima qualità coniugando ambiente e fruibilità".

Quartu inizia subito, Cagliari ricomincia a gennaio. Obiettivo, sempre quello: proteggere le dune e far aumentare il volume di quelle che stanno rinascendo. Come? Creando delle barriere "naturali" per evitare che il vento porti la sabbia in strada. Previste anche delle aree attrezzate per fumatori per evitare che l'arenile si riempia di mozziconi di sigaretta: saranno spazi attrezzati per la "sosta breve" di chi fuma.

"Fondamentale la perimetrazione dunale - spiega all'ANSA il presidente della commissione Ambiente e politiche del mare, Raffaele Onnis, che sta lavorando a questo progetto da due anni - soprattutto rendendo obbligatorio l'accesso all'arenile solo dai punti indicati". L'ordinanza di divieto di fumo è destinata a diventare una disposizione regolamentare valida tutto l'anno. L'intervento costerà circa un milione di euro. Previsti anche nuovi sistemi di pulizia della spiaggia e nuova cartellonistica per un Poetto sempre più turistico, diventato nuovo punto di riferimento anche per le passeggiate dei crocieristi, attirati dalle bellezze naturali e dalla possibilità di prendere un caffè o consumare un pasto nelle verande dei chioschi.
   

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