Sardegna

Italgas: controllo da remoto in reti di altri 13 comuni

Automazione con sistema Dana tra Nuoro, Sassari e Sud Sardegna

Redazione Ansa

L'innovazione di Dana, il sistema di comando e controllo da remoto del network sviluppato dalla Digital Factory del Gruppo Italgas, ha raggiunto le reti e gli impianti di distribuzione del gas di altri 13 Comuni tra le province di Nuoro, Sassari e Sud Sardegna.

Nell'ottica di una progressiva automazione del sistema di distribuzione cittadino del metano, l'applicativo è stato esteso infatti ai comuni di Lanusei, Irgoli, Ilbono-Elini, Gairo Sant'Elena, Tertenia, Ulassai, Urzulei, Villagrande Strisaili (in provincia di Nuoro), Ittireddu, Ittiri (Sassari) e Villaperuccio, Seui, Tratalias (Sud Sardegna). Con questa estensione diventano 24 le reti sarde che Medea controlla da remoto. In precedenza, nel raggio d'azione dell'applicativo erano già entrati i comuni di Arzana, Cardedu, Barisardo, Lotzorai, Perdasdefogu, Talana, Berchidda, Pattada, Tissi, Tula ed Escalaplano. Dana è un software unico nel suo genere a livello mondiale.

Attraverso un'interfaccia HMI (Human Machine Interface) permette al personale addetto all'esercizio degli asset di disporre di una visione d'insieme in tempo reale del sistema distributivo, consentendo una puntuale verifica del funzionamento di tutte le componenti e la loro diretta gestione da remoto. Un sistema cartografico incorporato nel software consente, inoltre, di navigare i singoli segmenti del network migliorando di fatto la conoscenza sempre più approfondita e complessiva delle reti. I dati operativi raccolti dal campo alimentano anche innovativi algoritmi di analytics e predictive maintenance sviluppati nella Digital Factory, che consentono di intercettare per tempo eventuali anomalie di funzionamento ed introdurre nuovi approcci all'esercizio e manutenzione degli asset della distribuzione.

In Sardegna, Italgas, attraverso Medea, ha realizzato le reti più all'avanguardia del Paese, smart e flessibili, in grado di accogliere e gestire nel prossimo futuro anche gas rinnovabili. La trasformazione digitale delle reti è la pre-condizione tecnica che consente loro di accogliere e gestire gas verdi, come biometano e idrogeno in forte sviluppo nei prossimi anni in coerenza con gli obiettivi fissati dall'UE nel REPowerEU. È per questo che il Gruppo, che sta investendo oltre 2 miliardi di euro nella digitalizzazione di asset e processi per l'intero network nazionale. 

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