Sardegna

Ottima annata per le uve sarde malgrado il clima estremo

Vendemmia 2022 abbondante e di qualità in tutta l'Isola

Redazione Ansa

(di Maria Grazia Marilotti) (ANSA) - CAGLIARI, 26 AGO - La vendemmia 2022 si presenta come un'ottima annata. Le quantità delle uve sembrano confermare una buona produzione rispetto all'anno scorso in tutti i territori della Sardegna. Un quadro emerso già un mese fa, delineato da Assoenologi e Coldiretti, e che l'incognita legata al clima non ha, al momento, modificato. "Abbiamo dovuto fare i conti con il grande caldo, ma le viti ormai si stanno adattando alle temperature e alle situazioni difficili come la siccità - spiega all'ANSA l'enologo Piero Cella - E' poi arrivata la grandine in diverse zone della Sardegna e i viticoltori con grande maestria e prodotti biologici ne hanno contenuto gli effetti".
    Dopo un leggero anticipo della maturazione delle uve, piano piano si sta assestando il calendario vendemmiale. "Le uve Vermentino nella versione spumante sono già entrate in cantina - racconta Cella - mentre per ottenere il bianco solare per eccellenza del Mediterraneo aspetteremo qualche giorno ancora per coglierne aromi e sapori. Le altre bianche sono sane e in perfetta maturazione aromatica. Nella prima decade di settembre poi entreranno nei serbatoi i rossi Cannonau, Carignano, Bovale, Monica e Nieddera. Esistono le condizioni migliori - assicura l'esperto - per avere colori e strutture con la prospettiva di creare grandi rossi d'annata e da invecchiamento".
    Per Giovanni Pinna, direttore generale di Sella & Mosca, "l'annata ha seguito un buon decorso, non ultimato, e le alte temperature hanno contribuito al mantenimento di un ottimo stato fitosanitario. Inoltre, le ultime perturbazioni non hanno interessato l'algherese e durante il periodo estivo i vigneti hanno goduto dell'apporto idrico di soccorso. Si è evitato così l'insorgere della sofferenza idrica dei vigneti, fenomeno diffuso nel resto d'Italia".
    Previsioni ottimistiche anche da parte di Roberta Porceddu della cantina Lilliu di Ussaramanna. "Nel nostro territorio non sono arrivate né pioggia né grandine - chiarisce - La vendemmia da noi parte la prossima settimana con un raccolto sano e abbondante". Mariano Murru, presidente di Assoenologi Sardegna, riferisce come "grazie alle condizioni climatiche sfavorevoli allo sviluppo delle malattie, è stato necessario effettuare un numero molto ridotto di trattamenti in campo. Perciò abbiamo uve sane, di qualità e più sostenibili per il rispetto dell'ambiente e del consumatore. Se il tempo sarà clemente anche per i mesi di settembre e ottobre, si potrà confermare un'ottima raccolta sotto ogni profilo". (ANSA).
   

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