Sardegna

Raffaele Cani nuovo direttore commerciale cantina Siddùra

"Pronto per scalare posizioni nel mercato globale"

Redazione Ansa

(ANSA) - LUOGOSANTO, 22 AGO - Raffaele Cani è il nuovo direttore commerciale di Siddùra. Una figura fondamentale, spiegano i vertci della cantina di Luogosanto, per lo sviluppo dell'azienda agricola gallurese: nato nel 1948 a Santadi, per 46 anni è stato un pilastro della storica cantina del paese campidanese, contribuendo alla crescita in maniera sostanziale.
    Dirigente stellato nel mondo del vino in Sardegna, coordinerà il settore commerciale supportato da Piero Aru per l'Italia e Marco Montali per l'estero.
    "Conoscevo già Siddùra, sia per l'elevata qualità dei vini comprovata dai successi acquisiti a livello nazionale e internazionale, sia perché investe tantissimo nella comunicazione - sottolinea il neo direttore commerciale - La cantina è tra le realtà vinicole italiane con più potenziale di sviluppo e crescita. Ho trascorso una vita intera nel mondo del vino, raramente però mi sono imbattuto in così tanta passione, mista a professionalità e ambizione", racconta Cani svelando qualche dettaglio dell'incontro con Nathan Gottesdiener, proprietario di Siddùra: "Ho accettato la proposta che mi è stata fatta con estremo garbo e convinzione dalla proprietà e sono molto contento di far parte di questa importante realtà produttiva gallurese".
    Cani lavorerà da subito per potenziare tre aspetti dell'attività commerciale di Siddùra: il posizionamento dei vini sardi all'interno di un mercato dove c'è grande concorrenza, la formazione degli agenti, la crescita nel settore Horeca dopo due anni di pandemia. Tra i principali obiettivi del nuovo direttore commerciale e di Siddùra c'è migliorare il posizionamento del vino sardo nel mercato globale: una conquista legata ai successi delle singole cantine e all'elevata qualità del vino.
    Senza tralasciare la formazione. "Il vino è emozione e va raccontato con trasporto. La bottiglia - spiega Cani - è frutto dell'impegno di un intero team che dai campi fino alla cantina, passando per gli uffici, lavora per dare al consumatore finale una sensazione unica. Un agente è il rappresentante dell'azienda e deve conoscerla profondamente per raccontarne la storia e la filosofia. Chi beve Siddùra - chiarisce - cerca un prodotto che non sia solo da bere, ma a cui affezionarsi. Di cui parlare, da proporre nelle cene". (ANSA).
   

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