Sono oltre un migliaio i cortometraggi d'animazione giunti all'organizzazione del Sardinia Film Festival. Arrivano da 80 paesi del mondo per partecipare alla nuova edizione del premio cinematografico in programma ad Alghero dal 27 settembre al 2 ottobre. Solo 50 opere saranno ammesse al concorso. I lavori sono in questi giorni al vaglio della commissione presieduta dal direttore artistico Luca Raffaelli. Un centinaio provengono dall'Italia, ma è nutrita anche la compagine di autori di Stati Uniti, Francia e Iran, rappresentati da circa 60 opere ciascuno, seguiti da Brasile e India con oltre 40 lavori, e poi Cina, Turchia, Gran Bretagna e Germania, ognuno con una trentina di produzioni. Significativa la presenza di tre corti di realizzazione ucraina.
"I film visionati - spiega Raffaelli - si caratterizzano sia per l'accuratezza realizzativa e tecnica, sia per i soggetti e gli argomenti trattati, spesso legati all'attualità: emergono tematiche ambientali, la guerra, l'identità di genere, la questione femminile. Cospicua la presenza di donne, che rappresentano oltre il 50% delle candidature; un segnale importante in un settore come quello dell'animazione che in passato le ha viste troppo poco protagoniste".
Lo staff del Cineclub Sassari insieme al direttore artistico sono al lavoro per mettere a punto la rassegna presieduta dal regista e produttore Cristian Jezdic e realizzata in collaborazione con Asifa, l'Associazione italiana film d'animazione e cartoon Italia. Oltre alle proiezioni dei 50 corti, ci sarà una sezione in concorso dedicata ai lungometraggi, ne verranno selezionati cinque.
Ogni giorno uno spazio sarà riservato a loro e verrà proiettato in apertura quello fuori concorso realizzato da uno degli ospiti di fama del 2022. Il festival sarà impreziosito da incontri con interpreti internazionali dell'animazione tra autori e produttori che presenteranno lavori in anteprima nazionale e racconteranno la propria esperienza e la propria arte nel corso di masterclass per addetti ai lavori. Ma saranno anche coinvolti in una serie di incontri con le scuole per diffondere la conoscenza e la cultura del cinema d'animazione.
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