Sardegna

Calcio: il doppio sogno di Rog, "Serie A e Nazionale croata"

"Sono pronto, faremo il massimo per la promozione"

Redazione Ansa

Il doppio sogno di Marko Rog? Tornare a giocare. E riprendersi la maglia della Nazionale croata con il Cagliari in serie A. "Sono pronto - ha spiegato in conferenza stampa a pochi giorni dal rinnovo del contratto con il club rossoblu sino al 2026 - il fastidio al polpaccio che ha condizionato la mia preparazione è passato: ora sono a disposizione. Ma naturalmente decide il mister". Un luglio travagliato tra problemi fisici e voci di partenza. Poi la decisione di restare. "Ci sono state delle possibilità di andare via - ha raccontato - ma il mister mi ha fatto capire che per lui ero importante. E mi sentivo in debito, sono stato anch'io molto male per quello che è successo. Ora voglio che ci sia spazio solo per le soddisfazioni".

La B potrebbe costare però meno visibilità per una convocazione al mondiale. "Non ho sentito il Ct della Nazionale ultimamente - ha detto - ma giocare con la Croazia è una cosa bellissima perchè si gioca per il proprio Paese. Ora è difficile però, c'è molta concorrenza: se non sarà per i mondiali sarà più tardi, quando speriamo che il Cagliari sia in serie A". Perché questo, anche se tutti lo dicono a bassa voce, è l'obiettivo. "Faremo il massimo per portare il Cagliari dove merita - ha ribadito Rog - sarà anche complicato ma noi ce la metteremo tutta". Tanta concorrenza, tuttavia lui è pronto a correre. In quale posizione? "Ho sempre giocato da mezzala - ha ricordato - siamo tanti ed è una cosa positiva, una sana concorrenza non può che fare bene".

Tanta voglia di giocare. "Sono stati due brutti infortuni - ha confessato - ma il calcio è fatto anche di queste cose. Certo, stare lontano dal campo è stato molto difficile". I nuovi? "Viola ha fatto un bel gol - ha commentato - Makoumbou ha disputato una bella gara, ora spero di poter dare una mano anche io. I più giovani? Mi sento giovane anch'io, ma mi rendo conto che per la prima volta sono uno dei più grandi nello spogliatoio: pronto a stare vicino anche a loro". E ora il Cagliari aspetta che Nandez faccia la stessa scelta di Rog: restare. "Lui sa che mi farebbe piacere - ha sottolineato - ma non posso decidere al posto suo, speriamo che faccia una scelta come la mia: vediamo nei prossimi giorni".
  

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