Sardegna

Allai scommette sulla cultura, al via Palcoscenici d'estate

Teatro, musica, danza e circo contemporaneo sino al 20 agosto

Peppe Barra

Redazione Ansa

Allai, nel Barigadu, accoglie un cartellone che si snoda tra teatro, musica, danza, circo contemporaneo, antiche e moderne fiabe e ritratti d'artista. Il paese della casa sull'albero e delle statue menhir ospita dal 16 luglio al 20 agosto la quarta edizione di "Palcoscenici d'Estate", firmata Teatro del Segno.

In programma anche una gara gastronomica e laboratori. "Il festival rappresenta ormai un appuntamento atteso", sottolinea il direttore artistico Stefano Ledda. Tra i protagonisti Peppe Barra che presenta "Lengua Serpentina e altri racconti" (il 20 luglio) e Gianfranco Berardi, vincitore del Premio Ubu 2019, con "Briganti" (il 7 agosto) sull'altra storia dell'Unità d'Italia".

Ancora, Mario Capanna, autore di "Parlamento Mondiale. Perché l'umanità sopravviva" incontra il giornalista Mauro Pili e l'editore Giuseppe Barile (18 agosto). Visioni d'autore con l'utopia di "Zootropolis" targata Walt Disney (30 luglio) e "Il Muto di Gallura" di Matteo Fresi (11 agosto). Si inizia il 16 luglio con la magia del nouveau cirque con il "Solo de Dos" del Duo x Caso di Barcellona, mentre Virginia Viviano (il 23) propone "Madame Brûlée in 'C'est la Vie!" tra amore e catastrofi. "La sposa Blu" di Silvia Battaglio (1 agosto) si ispira a "Barbablù", viaggio nella "Divina Commedia" con "Chi dice Donna dice Dante" con Francesco Civile e Daniel Dwerryhouse (17 luglio).

La tutela dell'ambiente è al centro di "Pesticidio" con Pierpaolo Piludu (28 luglio): "un tema che ci sta molto a cuore - spiega il sindaco di Allai, Antonio Pili - la cultura è conoscenza, l'arte ci aiuta a comprendere la realtà". In calendario anche "Rodari per... l'Estate" (22 luglio) e "Uffa!" (13 agosto) e novelli chef in gara con gli "Spaghetti Musicali" (10 agosto). Spazio alla musica tra il "Cantico del Mare" (6 agosto) e un omaggio a Gabriella Ferri con OfficinAcustica (il 14), la "Manhattan Suite" di Carlo Maria Barile (il 18), l'"Orfeo" di Monteverdi (il 19) e il duo FantaFolk (il 20) che chiude il Festival e dà il la alla "Festa Finale". 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it