Sardegna

Zir centro Sardegna, "troppa incertezza, Giunta intervenga"

Appello associazioni categoria a Camera commercio Nuoro

Redazione Ansa

Subito la convocazione di un incontro con l'assessora dell'Industria Anita Pili, i consiglieri regionali del territorio e i sindaci dei Comuni interessati per fare il punto sulla "grave" situazione di incertezza che caratterizza le Zir del Centro Sardegna, Pratosardo, Siniscola e Tossilo. E' la richiesta che arriva alla Camera di Commercio di Nuoro da parte di Confindustria Sardegna centrale, Confesercenti Nuoro-Ogliastra, Confcommercio Nuoro-Ogliastra, Cna Nuoro e Confartigianato Nuoro-Ogliastra.

In una nota le associazioni ricordano che, come da delibera di Giunta del 29 dicembre 2021, "il prossimo 30 giugno scadono i termini per la chiusura della gestione liquidatoria delle Zir e il conseguente trasferimento di funzioni e patrimonio agli enti subentranti. Ma sono trascorsi sei mesi e la situazione è rimasta immutata". Quindi, "fino a quando la Regione non interverrà finanziariamente a chiudere la gestione liquidatoria, non sarà possibile l'avvio di una nuova fase. Anzi, i debiti continueranno ad aumentare. Non si può andare avanti a forza di proroghe senza che ci sia contestualmente un'azione per definire una strategia di sviluppo".

Emblematico, secondo le associazioni, il caso della Zir di Pratosardo, principale area produttiva del centro Sardegna e una delle più importanti per numero di aziende e occupati. Nel settembre scorso la Giunta comunale ha istituito il Comitato tecnico per questa area produttiva con l'obiettivo di "analizzare i documenti presentati dal commissario liquidatore del Consorzio Zir e per condividere un accordo di programma da inviare alla Regione per la valutazione dell'eventuale subentro del Comune nel Consorzio e il successivo rilancio della zona industriale". Ma, denunciano le associazioni di categoria, "il Comitato non è stato mai convocato e non è mai stata condivisa la documentazione sulla gestione liquidatoria".

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