Sardegna

Giornata mondiale delle zone umide, concorso di Medsea

Dal 2 al 9 febbraio foto sui social, nell'Isola 9 siti su 57

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 26 GEN - In occasione del World Wetlands Day, la giornata mondiale delle zone umide che verrà celebrata il 2 febbraio prossimo, la fondazione Medsea lancia il concorso sulle zone umide in Sardegna #WWDSardegna per sensibilizzare sul tema dell'ambiente e promuovere questi habitat ancora così poco conosciuti.
    Dal 2 al 9 febbraio, tutte le foto a tema stagni e lagune di Sardegna postate sui profili pubblici Instagram con l'hashtag #WWDSArdegna e #ActForWetlands con breve pensiero o un aforisma d'accompagnamento, indirizzate a @medsea_foundation, verranno selezionate e valutate da una giuria di esperti, che sceglierà le migliori sulla base dell'efficacia del messaggio.
    In palio, una GoPro Hero 7 - Action Camera Digitale 4K HD e alcuni kit da "wetlanders", per esplorare e conoscere meglio questi ambienti naturali e le loro produzioni a cura delle aziende sarde Nieddittas e Riso iFerrari e dell'Associazione fotografi naturalisti della Sardegna (AFNI).
    In giuria, le responsabili della comunicazione e marketing, Francesca Mattana di Riso iFerrari e Francesca Figus dell'azienda ittica Nieddittas, il coordinatore dell'Afni Sardegna Gianluca Doa, lo scrittore Fabrizio Caramagna, tra i massimi esperti di aforismi in Italia, e la vicepresidente della fondazione Medsea ed economista dell'ambiente, Vania Statzu.
    L'obiettivo del concorso è quello di accrescere la conoscenza sull'importanza delle zone umide e valorizzare il loro ruolo ai fini di una maggiore tutela e valorizzazione.
    In Italia si contano 57 siti designati come Zone Umide di Importanza Internazionale (Siti Ramsar), con una superficie di 73.982 ettari. Di questi, la Sardegna ne conta ben 9, tra cui l'ultimo nato alla foce del Rio Posada: questa peculiarità rende la Sardegna una delle Regioni con più superficie di zone umide RAMSAR in Italia con il 17% della superficie nazionale. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it