Sardegna

Calcio: Cagliari sfida Bologna tra emergenze e polemiche

Mazzarri costretto a vincere con gli uomini contati

Serie A; Uc Sampdoria vs Cagliari Calcio

Redazione Ansa

Cagliari e Bologna martedì 11 in campo alla Domus (inizio alle 20.45) tra calcio e polemiche. La partita era stata rinviata dalla Lega per i casi di Covid tra gli emiliani e le prescrizioni della Asl. Ma il match è di fatto già iniziato prima del fischio di avvio perché la società felsinea non ha gradito la decisione sulla data dell'incontro. Motivo? La squadra non si è allenata come si deve proprio per i casi di coronavirus e per il recupero non c'era tutta questa urgenza. Questa mattina altre tre positività di giovani aggregati alla prima squadra. Ma anche il Cagliari è in emergenza: Goldaniga ancora non tesserato e Nandez out.

Il club sardo ha preso atto della decisione all'unanimità del Consiglio di Lega. E Mazzarri, che deve fare i conti con dieci indisponibili tra giocatori in uscita, infortunati e altro, scenderà in campo più o meno con gli stessi uomini della vittoriosa Befana con la Samp: a disposizione c'è Dalbert che ha scontato la squalifica, ma non Faragó ceduto al Lecce. In bilico Ceppitelli: il difensore sino a ieri si è allenato a parte e spera di essere convocato in extremis, giusto perché dietro Mazzarri ha gli uomini contati e schiererà Altare, Lovato e Carboni con Obert unico possibile ricambio. In panchina due portieri e pochi giocatori di movimento: oltre Obert, Zappa, Dalbert (o Lykogiannis), Ladinetti, Pereiro e Gagliano. Nessun rinforzo dalla Primavera perchè anche nelle giovanili ci sono stati dei casi di positività al Covid.

In questo scenario più sanitario che sportivo per il Cagliari c'è l'esigenza di vincere, soprattutto dopo l'exploit dello Spezia a Genova che ha riportato la squadra di Motta a più sei. Con un successo i rossoblu si porterebbero invece a meno uno dal Venezia, squadra che però ha una partita in meno. A questo quadro va aggiunta la rinascita della Salernitana, ora a meno due dal Cagliari, con due gare da recuperare.

Inutile fare pretattica: le scelte del mister toscano sono obbligate. Difesa a tre, forse la più giovane del torneo con Altare, Lovato e Carboni. Poi mediana a cinque con Bellanova e Lykogiannis (o Dalbert) esterni più Grassi, Deiola e Marin in mezzo. Punte Pavoletti e Joao Pedro. Situazione quasi drammatica in panchina perché gli unici cambi con un numero congruo di presenze in A sarebbero (eccetto i portieri) solo tre: Zappa, Dalbert (o Lykogiannis) e Pereiro. Più eventualmente l'acciaccato Ceppitelli.

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