Sardegna

Scuola: finora screening a macchia di leopardo in Sardegna

Assessore Nieddu, "lavoriamo per una campagna omogenea"

Redazione Ansa

"Stiamo lavorando alla fase operativa". Così all'ANSA l'assessore della Sanità della Regione Sardegna, Mario Nieddu, a proposito della campagna di screening sulla popolazione studentesca prevista nell'ultima ordinanza del governatore Solinas, che fissa anche il ritorno in classe per il 10 gennaio. Una campagna che, per il momento, si sta svolgendo o è programmata a macchia di leopardo.

"Alcuni Comuni sono già partiti - annuncia l'assessore - tra poco avremo una call con le Asl e l'Anci per definire il metodo a livello più omogeneo e in collaborazione con le aziende sanitarie e le amministrazioni comunali". Nieddu precisa che il tamponamento sarà su base volontaria e che sarà effettuato oggi, domani, ma anche nei giorni successivi "perché - spiega - vogliamo diminuire la diffusione dei contagi".

A spingere per "un coordinamento delle attività delle Asl al fine di avere omogeneità di azione su tutto il territorio regionale", è il presidente dell'Anci Emiliano Deiana. "L'azione dei Comuni, in un quadro così frammentato e con una tempistica così ristretta, non può che essere quello di mero supporto dell'azione delegata delle Asl", chiarisce in attesa del confronto che si terrà in queste ore con l'assessore Nieddu e le Asl.
   

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