Sardegna

In Gallura pranzi per le feste a casa solo col Green pass

Singolare ordinanza del sindaco di Palau

Redazione Ansa

A Palau per il pranzo di Natale e il cenone di San Silvestro in famiglia serve il Green pass. Lo impone un'ordinanza del sindaco, Francesco Giuseppe Manna, che rimarrà in vigore fino al 10 gennaio 2022.

Il documento fissa una serie di regole per evitare che le festività natalizie inneschino focolai di Covid 19: la chiusura del parco giochi comunale o l'obbligo di indossare le mascherine all'aperto. Ma l'ordinanza contiene anche una novità: "il divieto di organizzare o partecipare a feste private, pranzi o cene all'aperto o al chiuso, oltre i componenti del nucleo familiare e parenti muniti di certificazione verde". 

I controlli per il rispetto dell'ordinanza sono demandati alla Polizia locale e alle altre forze dell'ordine. I trasgressori, avverte il sindaco gallurese, saranno perseguiti "ai sensi e per gli effetti dell'art. 650 del codice penale", ossia "con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a 206 euro".

IL SINDACO, "E' UNO STIMOLO AL BUON SENSO" - "Non intendiamo instaurare uno stato di polizia in paese e sappiamo bene che controllare l'interno delle case per verificare il rispetto delle norme anti Covid è praticamente impossibile. Davanti alla crescita dei contati in un centro che anche durante le fasi più acute delle pandemia è stato Covid free, o quasi, con questa ulteriore ordinanza abbiamo voluto lanciare un messaggio ai nostri concittadini, richiamandoli alle proprie responsabilità e al buon senso".

Francesco Giuseppe Manna, sindaco di Palau, spiega così all'ANSA la decisione di emettere un'ordinanza con cui dispone l'obbligo di green pass per poter partecipare ai pranzi e alle cene in famiglia durante le feste natalizie. "Poi, in un piccolo centro ci conosciamo tutti, per cui le forze dell'ordine sono in grado di individuare facilmente situazioni a rischio e quindi intervenire per far rispettare l'ordinanza". A inizio dicembre il sindaco era già intervenuto con una prima ordinanza con cui vietava gli eventi pubblici e disponeva l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto.

"Avevamo raggiunto i 47 casi positivi, tra cui una decina di bambini di età tra 1 anno e mezzo e 10 anni, per cui era necessario introdurre delle limitazioni - aggiunge - Anche perché dai nostri riscontri era chiaro che i contagi erano esplosi quest'autunno con la ripresa di pranzi, cene e spuntini organizzati in famiglia. Forse le persone si sentivano sicure dopo avere fatto il vaccino. Ma non è così, il vaccino non basta, bisogna rispettare le altre norme di sicurezza".

La prima ordinanza ha avuto il suo effetto e a oggi Palau conta una trentina di casi positivi. "Con le feste però la situazione rischia di sfuggirci di mano, per questo ho emesso la nuova ordinanza - conclude Manna - Per salvaguardare la salute pubblica e salvare la prossima stagione turistica che partirà già a Pasqua. Per un paese la cui economia si basa sul turismo, presentarci alla stagione turistica Covid free è fondamentale"

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