Sardegna

Il cinema asiatico protagonista per 5 giorni a Cagliari

Mostre, proiezioni, incontri dal dal 16 al 20 dicembre

Redazione Ansa

Ritorna a Cagliari "Across Asia Film Festival - Aaff". Cinque giornate, dal 16 al 20 dicembre tra Cinetetro Nanni Loy dell'Ersu, Chiesa di Santa Chiara, Museo D'Arte Siamese e ExMa. In programma proiezioni, masterclass, incontri con ospiti internazionali, mostre, installazioni, eventi speciali diffusi per accendere i riflettori sul cinema asiatico.
    In primo piano in questa ottava edizione la produzione del Sud Est dell'Asia e dell'Estremo Oriente con un' attenzione al nuovo cinema femminile, il bizzarro giapponese, il cinema d'animazione coreano, la sperimentazione thailandese e cinese. La direzione artistica è affidata a Maria Paola Zedda e Stefano Galanti. In calendario una ventina di film, tra cui prime europee e nazionali. Fino al 31 gennaio sarà allestita al Museo d'Arte Siamese "Stefano Cardu" la mostra "Quaderni Giapponesi" con le illustrazioni di Igort, tributo a uno degli artisti sardi che con maggior rigore hanno esplorato l'Estremo Oriente e la cultura giapponese. Sarà inaugurata il 18 alle 12.
    "Iniziative come questa hanno la capacità di mettere insieme espressioni e declinazioni artistiche e culturali che sanno valorizzare al meglio la città", sottolinea l'assessora comunale alla Cultura Maria Dolores Picciau. Tra gli ospiti il regista Taiki Sakpisit. "Ospiteremo inoltre Soy Division, un collettivo indonesiano, occasione per porre l'accento sulla diaspora asiatica in Europa", spiega Maria Paola Zedda.
    Nevina Satta, direttrice della Sardegna Film Commission ha sottolineato che "agli appuntamenti del festival si aggiunge il programma dedicato ai bambini, che negli spazi allestiti con una sala cinematografica nell'Ex Manifattura Tabacchi scopriranno la straordinaria produzione del grande maestro dell'animazione nipponica, Miyazaki. Un bellissimo ponte virtuoso, tra il mondo dell'animazione che proprio all'Ex Manifattura con il progetto Nas trova un proprio spazio di produzione e formazione con giovani artisti sardi che sono ritornati da lunghe peripezie in giro per il mondo per fare animazione made in Sardegna, i grandi maestri del cinema nipponico e Igort a cui viene dedicata una importantissima mostra ai Musei Civici di Cagliari".

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