Sardegna

Cabras, apre la nuova strada per la spiaggia di Maimoni

Quasi due chilometri di percorso in vista dell'estate 2022

Redazione Ansa

È stata inaugurata la nuova strada di collegamento che dalla SP6 collega alla spiaggia di Maimoni. Il taglio del nastro è stato fatto dal sindaco Andrea Abis con l'assessore all'Urbanistica e Lavori pubblici Enrico Giordano e il direttore dell'Area Marina Protetta Massimo Marras.

 L'opera, iniziata lo scorso 18 ottobre, è stata realizzata in circa venticinque giorni di lavoro rispetto ai novanta previsti e comprende quasi due chilometri del percorso che collega la Strada Provinciale 6 al mare e un chilometro e trecento metri di cunette, andando a completare quasi tutto il tratto di strada rurale. L'intervento ha avuto una spesa totale di 433 mila euro e fa parte di un progetto integrato di miglioramento dell'accessibilità, della fruizione e dei servizi lungo la costa, finanziato con 850 mila euro del POR FESR 2014-2020, con il quale si proceduto di recente anche all'elettrificazione di Maimoni e Mari Ermi.

 "Si tratta di un intervento che ha un'importanza plurima - ha dichiarato Abis - perché non solo facilita la percorribilità verso la costa durante l'estate ma regola la situazione idraulica di una parte del Sinis molto trafficata anche durante la stagione invernale. Grazie a quest'opera e in particolare alle banchine laterali, il flusso dell'acqua piovana viene regolato e disperso in precisi punti di uscita, andando a risolvere le criticità lamentate da chi abita nella zona e dagli agricoltori per l'accesso alle proprietà".

 I terreni sono, infatti, raggiungibili attraverso la creazione di varchi concordati in fase di lavorazione insieme ai proprietari delle terre, mentre le banchine laterali hanno garantito un allargamento della carreggiata. "Il progetto ha una valenza strategica sulla sicurezza e sull'accessibilità di una zona di grande rilievo dal punto di vista turistico e legata all'economia locale - ha aggiunto l'assessore Giordano -. Si presta inoltre a un incremento del turismo sostenibile in una delle località più belle della costa del Sinis, perché oggi il manto stradale può essere percorso comodamente sulle due ruote".

   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it