Sardegna

Vaccini: avviata a Oristano somministrazione terza dose

Tra anziani, case di riposo, operatori sanitari e fragili

Redazione Ansa

(ANSA) - ORISTANO, 15 OTT - È partita questa settimana a Oristano la somministrazione delle dosi booster (richiami) di vaccino anti-Covid, che dovranno essere effettuati dopo almeno sei mesi dalla seconda dose per mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria nella popolazione ad alto rischio per condizioni di fragilità o per esposizione professionale.
    Le categorie attualmente individuate dal Ministero della Salute per la somministrazione delle dosi booster sono i soggetti di 80 o più anni; il personale e gli ospiti dei presìdi residenziali per anziani; gli operatori sanitari e quelli impiegati nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali che abbiano 60 o più anni, o siano affetti da patologie tali da renderli maggiormente vulnerabili, o che siano maggiormente esposti all'infezione; persone di 18 o più anni con elevata fragilità, affette da malattie respiratorie, cardiocircolatorie, neurologiche, epatiche, cerebrovascolari, diabete, emoglonopatie, disabilità; soggetti di 60 o più anni.
    Parallelamente, all'hub oristanese si sta procedendo con la somministrazione delle terze dosi addizionali di vaccino a m-RNA nei soggetti trapiantati o con marcata compromissione del sistema immunitario, che abbiano ricevuto la seconda dose da almeno 28 giorni.
    I soggetti trapiantati, immunocompromessi e over 80 (nati fino al 1941) possono prenotare la somministrazione della terza dose attraverso i consueti canali della piattaforma Poste. (ANSA).
   

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