Sardegna

Lirico Cagliari: applausi per direttore d'orchestra Ceretta

Esecuzione di alto livello per il 25enne ieri sera al Teatro

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 09 OTT - Applausi convinti a Cagliari per il giovane direttore Diego Ceretta. Venticinque anni, milanese, è stato il grande protagonista ieri sera al Teatro Lirico in un concerto di grande bellezza. Ha conquistato tutti, pubblico, orchestra e coro in un'esecuzione di alto livello.
    "Autunno in musica" registra una serata di grande successo e segna un felicissimo debutto per il giovane direttore sul podio del teatro cagliaritano. Ceretta ha condotto gli spettatori nell'ideale viaggio descritto nelle partiture di Smetana, Sibelius e Čajkovskij (questa sera alle 19 si replica). Un itinerario dalla Repubblica Ceca sulle note de "La Moldava", che accompagnano lo scorrere del fiume, alle "incantevoli immagini dell'inverno russo" della Prima Sinfonia di Čajkovskij, passando per la potenza drammatica de "La regina prigioniera" di Sibelius. Il giovane ma già maturo direttore, con la sua bella gestualità, ha offerto una lettura profonda e attenta dei brani con un equilibrio perfetto delle diverse sezioni orchestrali.
    "Ho trovato un'orchestra molto preparata e di grande virtuosismo. Estremamente disponibile a lavorare su dettagli e sulla tavolozza di colori che riesce a offrire questo programma musicale - ha detto Diego Ceretta in un colloquio con l'ANSA - spartiti di rara bellezza che offrono ampio spazio all' immaginazione".
    Ieri sera si sono accorciate le distanze e il pubblico, ancora sistemato tra le due logge, ha potuto apprezzare la sua maestria anche grazie a uno schermo sistemato sul fondo del palco, che ampliava la sua immagine. Da lunedì il decreto ministeriale prevede la capienza del 100% per i teatri. "Per quanto riguarda il Teatro Lirico c'è ancora un problema tecnico legato alla sicurezza dei lavoratori da risolvere prima di poter tornare alla piena capienza - ha spiegato all' ANSA il sovrintendente Nicola Colabianchi - già dal prossimo concerto, quello del 22 ottobre, il pubblico potrebbe tornare in platea, ma dobbiamo al momento rinunciare alle prime dieci file, occupate dalla pedana, necessaria per poter rispettare il distanziamento tra i componenti dell' orchestra. A tal riguardo siamo in attesa di indicazioni normative". (ANSA).
   

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