(ANSA) - ORISTANO, 09 OTT - Sono tornate libere dopo dieci
anni 'Genoveffa' e 'Gavino', le due tartarughe Caretta caretta
sequestrate nel 2011 in un acquario di Alghero.
La liberazione è avvenuta questa mattina, nella spiaggia di San
Giovanni di Sinis, a pochi chilometri dal Cres il Centro di
recupero, in cui in questi anni le due tartarughe sono state
curate e accudite. Le due Caretta caretta erano state
sequestrate dal Corpo forestale a marzo del 2011 perché erano
detenute in maniera non idonea, malnutrite e maltrattate, e
rischiavano di morire. Le tartarughe furono da subito affidate
all'Area Marina protetta del Sinis e di conseguenza agli
specialisti del Cnr e del Cres che fino a oggi si sono presi
cura di loro.
Genoveffa e Gavino sono state dotate entrambe di Gps che ne
consente il tracciamento satellitare così da monitorare il
viaggio nel tempo e in sicurezza. Insieme alle due Caretta
caretta rimaste in cattività dieci anni, sono state liberate
oggi anche Elettra e Azzurra, altre due tartarughe marine
soccorse nei mesi scorsi nell'area di Villasimius. Presenti
questa mattina insieme agli specialisti del Cres, i sindaci di
Cabras, Arborea e Villasimius, il Prefetto di Oristano, i
direttori delle aree marine protette del Sinis, di Villasimius e
di Capo Caccia. La liberazione, previo nulla osta del Ministero
della Transizione Ecologica, è stata seguita passo passo dai
Carabinieri Forestali del Nucleo Cites, dagli uomini del Corpo
forestale e della Capitaneria di porto di Oristano. Anche
Elettra e Azzurra sono state dotate di Gps. Il confronto tra i
dati recuperati dalle quattro tartarughe serviranno agli
studiosi del Cres-Cnr per analizzare il comportamento di animali
che erano in cattività per diversi anni, con altri esemplari
rimasti meno tempo lontano dal mare. (ANSA).
Liberate tartarughe marine rimaste in cattività dieci anni
Erano state sequestrate in un acquario nel 2011