(ANSA) - CAGLIARI, 08 OTT - Termometro Sardegna per misurare
condizioni e stili di vita nell'isola nel rapporto Swg-Acli e
Iares. Soprattutto nel periodo di coabitazione forzata con la
pandemia. Il report racconta di un crollo di 10 punti del
livello di soddisfazione del proprio stato di salute: rispetto
al 2017, quando il 57% dichiarava uno stato di salute buono o
molto buono, si scende al 47% nel 2021 (come nel 2020).
In linea con i dati sulla povertà assoluta e relativa, il 24 per
cento si dichiara insoddisfatto della propria condizione
finanziaria (era il 23% nel 2020). Il 56% dei sardi spiega di
non avere preoccupazioni economiche mentre il 44% si lamenta di
arrivare con qualche o con molta difficoltà a fine mese. Solo il
5% degli intervistati dichiara che la situazione personale è
migliorata rispetto all'anno precedente, era il 36% nel 2017,
mentre per il 75% è rimasta invariata contro il 50% del 2017.
Diminuiscono le persone che dichiarano alta soddisfazione o
bassa soddisfazione, su salute, situazione personale ed
economia, come se la pandemia le avesse orientate ad
accontentarsi di quello che si ha senza lamentarsi troppo. Sul
dato dei comportamenti è rilevante il crollo della
partecipazione al voto che si salda con la fiducia
interpersonale ridotta. Solo un sardo su sei (il 17% nel 2021
contro il 62% del 2017) si fida del prossimo contro 2 su 3 del
dato di quattro anni fa, e contemporaneamente sono quadruplicate
le persone che dichiarano di non andare a votare mai o quasi
mai. E sono i giovani a votare sempre meno (solo il 25% -
rispetto al 45% del totale della popolazione - dichiara di
votare sempre e il 14% mai).
Infine la pandemia sta lasciando conseguenze- spiega il report-
sul piano sociale e culturale. "Poniamo l'accento sul fatto che
- spiegano gli autori dell'indagine - nonostante la rilevazione
sia stata effettuata durante la fase conclusiva della pandemia,
non è aumentata la solidarietà e la relazione sociale, non
aumenta il tempo passato con parenti, amici e conoscenti e dove
aumenta, si tratta di dati minimi. Ci si sarebbe aspettato un
rimbalzo di socialità una volta aperte le porte, invece questo
non è, o non è ancora, avvenuto". (ANSA).
Covid: studio, Sardegna sfiduciata ma resiliente a pandemia
Acli-Iares, calano la solidarietà e la fiducia nel prossimo