Sardegna

Calcio: poco gioco e tonfo, Cagliari rimandato a settembre

Visite mediche per Caceres, in arrivo Dragusin e Sciamacca

Redazione Ansa

Un punto nelle prime due partite. E le reti subite sono il doppio di quelle fatte. Cagliari rimandato a settembre. E infatti il 12 c'è già il prima esame con il Genoa, ancora a quota zero. La squadra di Ballardini è molto simile a quella di Semplici: non solo per la maglia rossoblu, ma anche per la rincorsa al mercato delle ultime 48 ore. La sconfitta per quattro a uno brucia ancora. Anche perché gioco e risultato mettono a nudo le carenze di un organico da completare, soprattutto a centrocampo. Sia contro lo Spezia sia contro il Milan il Cagliari ha evidenziato problemi soprattutto davanti alla difesa senza un filtro che consenta di liberare e esaltare le qualità di Strootman e Marin, costretti spesso a fare i mediani e gli incontristi che non sono.

Per il momento però i giocatori in arrivo non riguardano il centrocampo. Per stamattina sono fissate le visite mediche per il difensore Caceres. A un passo dal Cagliari anche un altro rinforzo per il pacchetto arretrato, Dragusin. In uscita incerto il destino di Walukiewicz, ieri non utilizzato da Semplici. Il botto dovrebbe essere quello di Sciamacca, attaccante in odore di nazionale maggiore: arriverebbe in prestito dal Sassuolo dopo una buona stagione al Genoa. A centrocampo si parla - ma le ore passano ed e ancora tutto cento - di Nandez e Oliva in uscita. Per il primo ci sarebbe il Napoli in vantaggio su Inter e Atalanta. Per Oliva invece c'è qualche possibilità in Sud America. In entrata circolano i nomi di Ricci, l'anno scorso allo Spezia, e di Viviani, ex Chievo.

Semplici è fiducioso: "Vorrei provare a portare una mentalità più aggressiva e positiva rispetto all'anno scorso- ha detto ieri a fine gara che ci permetta di fare la partita in certi frangenti anche contro squadre come il Milan. Sto cercando di trasmettere quest'idea, stiamo facendo cose buone, mi auguro che arrivino anche i risultati, sicuramente dobbiamo tutti fare qualcosa di più. Stiamo provando in partita i due moduli che sviluppiamo in allenamento - osserva - La squadra è ancora da completare, ma ritengo importante che al di là del sistema di gioco restino il principio e la mentalità".

Intanto molti i giocatori in partenza (ma con biglietto di ritorno) per le Nazionali: il Cagliari rischia di perdere tutti in una volta Godin, Nandez, Pereiro e Caceres. C'è la sosta, vero, ma le trasferte intercontinentali sono state sempre un problema.
   

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