Sardegna

Arte di strada, Alghero si fa teatro col "Mamatita Festival"

Dal 4 al 29 settembre la V edizione della kermesse itinerante

Redazione Ansa

Un grande teatro a cielo aperto, multidisciplinare e di comunità, per fare dell'arte uno strumento di rigenerazione urbana, un'opportunità di fruizione degli spazi pubblici, un'occasione per farsi comunità. È la città Alghero così come viene ridisegnata da "Mamatita Festival - La città si fa teatro", manifestazione dedicata all'arte di strada e alle discipline circensi.

Ideata e organizzata dall'associazione teatrale Spazio T per la direzione artistica di Chiara Murru, la kermesse raggiunge il traguardo delle cinque edizioni con un cartellone ricco di appuntamenti che dal 4 al 29 settembre rianimeranno piazze, vicoli, strade, slarghi e giardini del centro cittadino e dei quartieri periferici, con un cartellone che si rivolge a un pubblico di ogni età, dal nuovo circo al teatro di figura, passando per le favole al citofono e le performance urbane, fino al teatro e alla danza contemporanei.

Si parte sabato 4 settembre col duo Igor x Moreno e "Idiot-Syncrasy", spettacolo nominato ai National Dance Awards e ai Total Theatre Awards 2015, selezionato per la Edinburgh Showcase. Il 25 settembre invece nel cortile delle scuole di via Giovanni XXIII lo spettacolo di teatro danza "Biotracing - progetto Overlap" di Senza Confini di Pelle.

La quinta edizione del Festival porta in Sardegna per la prima volta il Bus Theater, l'autobus a due piani diventato un grande teatro viaggiante, che produce, crea e distribuisce spettacoli teatrali, musicali e di nuovo circo: ad Alghero presenterà 7 spettacoli e 3 laboratori in vari luoghi della città, compresi il "Gran Cabaret Parade" di giovedì 9 settembre e il "Gran Cabaret Bus" del giorno prima al "Mamatita Vilatge", nel cortile dell'istituto scolastico.

Tra gli eventi ci sono anche la performance "Favole al Citofono", di e con Ignazio Chessa, in omaggio al genio di Gianni Rodari, lo spettacolo "Jonhatan, il marinario" di Le compagnie del Cocomero, che approda nel mare di Alghero sabato 18 settembre, e i clown di "Hope! Hope! Hoplà!" del Teatro del Sottosuolo, che tornano a grande richiesta con "Cross - Drammaturgie del paesaggio", con vari percorsi che attraversano tutta la città.

Mercoledì 8 settembre alle 21 il Teatro del Pesce, inedito progetto del Ristorante SottoPrua in sinergia con Spazio-T, ospita un concerto in piano feat di Sade con il contrabbasso di Salvatore Maltana. Un racconto biblico sarà infine protagonista delle celebrazioni di San Michele, patrono di Alghero: il 29 settembre Chiara Murru sarà in scena con "Rut", una coproduzione tra Spazio-T e Le Ragazze Terribili che di recente ha raccolto consensi in Europa e non solo.
   

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