Sardegna

Ferragosto: faro ambientalisti su chioschi bar sui litorali

Il Grig chiede chiarimenti su due strutture di Pula e Buggerru

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 13 AGO - "Le dimensioni del chiosco-ristorante contiguo alla spiaggia del Pinus Village, sul litorale di Pula, sembrano sensibilmente aumentate negli ultimi tempi". È il timore per cui il presidente del Gruppo di intervento giuridico, Stefano Deliperi, ieri ha inoltrato una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione di provvedimenti al riguardo, interessando Ministero della Cultura, Regione Sardegna, Comune di Pula, corpo forestale, Noe e capitaneria di porto di Cagliari.
    Intanto il Grig fa sapere di aver ricevuto le risposte sul posizionamento di un chiosco per servizi balneari sulle dune della spiaggia di San Nicolò, sulla costa di Buggerru. "Sono in corso accertamenti della guardia costiera di Portoscuso, del Ministero della Transizione ecologica, delll'assessorato dell'Ambiente - spiega Deliperi - della sull'effettuazione o meno del procedimento di valutazione di incidenza ambientale".
    Il presidente del Grig aggiunge che il Comune di Buggerru ha trasmesso una serie di autorizzazioni uniche e relativi pareri e la concessione demaniale marittima". A quanto pare non è tutto a posto. "Durante l'inverno il Rio Mannu, che sfocia attraverso la spiaggia, ha cambiato il suo percorso - riferisce l'ambientalista - con provvedimento del Comune di Buggerru è stato cambiato il posizionamento del chiosco per la stagione estiva 2021, che è stato riposizionato in ambiente dunale".
    (ANSA).
   

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