Sardegna

Incendi: bruciano ancora le colline sul Monte Arci

Altri roghi a Escolca, Mandas, Jerzu e Borore

Redazione Ansa

I 20 milioni di ristori per i danni provocati dai giganteschi roghi nel Montiferru, nell'Oristanese, restano dentro la legge omnibus, come pure quelli destinati alle categorie di lavoratori colpiti dalla crisi pandemica. Il vertice di maggioranza convocato da Christian Solinas a Villa Devoto con i capigruppo mette così la parola fine alla possibilità di uno scorporo della norma sugli incendi e di una sua approvazione nel Consiglio regionale della Sardegna entro sabato 14.

La novità è che la omnibus è finalmente pronta. Sarà infatti trasmesso stasera alle commissioni il testo contenente la variazione di bilancio da oltre 150 milioni di euro, dove troveranno spazio anche i fondi per il sistema sanitario regionale e per il sistema aeroportuale messi a dura prova dal Covid. Nella legge, anche norme di manutenzione come quella che corregge la riforma sanitaria approvata a settembre dello scorso anno, coerentemente con le indicazioni del ministero della Salute proprio per evitare l'impugnazione.

Al termine della riunione i capigruppo del centrodestra hanno manifestato l'intenzione di condividere al massimo l'impianto della legge con le opposizioni, alle quali sarà chiesto il benestare per l'ingresso in Aula con la procedura d'urgenza. Sarà difficile che le minoranze si esprimano a favore. In ogni caso, nella settimana successiva a Ferragosto gli uffici saranno chiusi e il provvedimento non dovrebbe approdare in Consiglio prima dell'inizio di settembre. A Villa Devoto il presidente della Regione ha incontrato Franco Mula (Psd'Az), Dario Giagoni (Lega), Emanuele Cera (Forza Italia), Roberto Caredda (Misto), Sara Canu (Riformatori), Giorgio Oppi (Udc) e l'assessore del Bilancio Giuseppe Fasolino.

ANCORA FIAMME SUL MONTE ARCI - Situazione sotto controllo ma ancora a rischio sulle colline tra Morgongiori e Masullas sul Monte Arci, dove ieri pomeriggio è divampato un incendio che ha interessato 100 ettari di territorio. Le operazioni di spegnimento sono riprese questa mattina: per fermare l'avanzata delle fiamme, oltre le squadre a terra, stanno intervenendo anche tre elicotteri e un Canadair. Il rogo è partito dalla località Rio Solacera. Rassicurazioni intanto dalla prefettura di Oristano: i tre focolai sono presidiati e tenuti sotto controllo. E non sono sotto minaccia case o capannoni agricoli.

Una notte e una mattinata di fuoco: dopo l'incendio di Mandas, spento all'alba, un elicottero del Corpo Forestale dalla base di San Cosimo sta intervenendo su un rogo a Sant'Antonio, nelle campagne di Jerzu. Un altro elicottero è stato invece inviato per aiutare lo spegnimento delle fiamme a Crastu Abile, nelle campagne di Borore. Ancora fiamme nelle campagne di Escolca: impegnato un elicottero per le operazioni di spegnimento.

Complessivamente sono stati 19 gli incendi scoppiati oggi nell'Isola, in sette dei quali è stato necessario l'intervento di mezzi arei della flotta nazionale e regionale.

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