Si è gettato in acqua per liberare l'elica dell'imbarcazione che stava pilotando, un catamarano utilizzato per escursioni e attività di charter, rimasta impigliata a un segnale di pesca durante la navigazione nelle acque di Santa Reparata, a Santa Teresa di Gallura. Una volta fatto, il mezzo con a bordo otto giovani ha ripreso il largo. Lui per un po' ha provato a seguirlo ma poi, sfinito, ha chiesto a uno dei ragazzi di innestare la retromarcia e andargli incontro.
In quelle concitate fasi è avvenuto il contatto tra l'elica e il piede sinistro dello skipper Gianfranco Giuseppe Mario Cuccu, 70 anni, di Sassari, che ha riportato sei microfratture. L'incidente si è rivelato meno grave di quanto non fosse parso all'inizio anche per l'intervento tempestivo dell'elicottero del 118, che ha trasportato Cuccu all'ospedale Santissima Annunziata di Sassari, e degli uomini della guardia costiera di La Maddalena. Sono stati loro a ricostruire la dinamica dell'incidente, stabilendo le cause esatte che hanno portato al ferimento e accertando che il natante non era un gommone ma un catamarano preso a nolo per una escursione.
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