Sardegna

Aerei: Fit-Cisl, continuità territoriale Sardegna a rischio

Con passaggio da Alitalia a Ita possibile stop a servizi

Redazione Ansa

"A rischio la continuità territoriale aerea per i cittadini sardi". A lanciare il grido d'allarme è la Fit Cisl Sardegna, il sindacato dei trasporti. "A fine ottobre scade la proroga della precedente continuità territoriale aerea ed a novembre Ita subentrerà ad Alitalia - afferma il segretario regionale Michele Palenzona - e questo potrebbe causare la sospensione della continuità in quanto Ita non è aggiudicatrice del bando". "Tra l'altro non ci sarebbero i tempi per una nuova gara d'appalto" aggiunge Gianluca Langiu coordinatore regionale trasporto aereo della Fita.

"Chiediamo che la Regione Sardegna prenda una posizione e ci dica come vuole muoversi per garantire la mobilità dei sardi, Regione che fino ad oggi ci ha sempre ignorato non coinvolgendoci mai nel percorso del bando della nuova continuità. Le organizzazioni sindacali sono spesso dovute intervenire per mettere in sicurezza i posti di lavoro messi a rischio da bandi che non tenevano conto dei lavoratori - continuano i due sindacalisti - ed inoltre, a fronte dei pagamenti (a prescindere dal numero dei voli fatti) sempre puntuali, l'Alitalia non paga i debiti con le società sarde mettendo ulteriormente a rischio l'occupazione. Stavolta sarebbe utile venir convocati durante la stesura dei bandi anziché, dover poi, risolvere i problemi. Ma ora - concludono - urge che la Regione Sardegna si muova velocemente per trovare una soluzione a questo nuovo problema".
   

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