Sardegna

Covid: mascherine all'aperto a Dolianova e Buggerru

Aumento dei casi e nuove restrizioni, stop eventi

Redazione Ansa

Stretta del sindaco a Dolianova, cittadina di circa 10mila abitanti nella provincia del Sud Sardegna. Fino al 13 agosto , con un'ordinanza del primo cittadino Ivan Piras, sono sospese tutte le manifestazioni e iniziative pubbliche di qualsiasi natura (culturali, - ludiche, sportive, ricreative) svolte in luoghi chiusi o all'aperto ed è vietata qualunque forma di affollamento o assembramento nelle strade e piazze ed in tutti i luoghi aperti al pubblico. Inoltre torna l'obbligo per l'utilizzo dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche all'esterno.

A Buggerru tornano le mascherine all'aperto. Lo ha deciso la sindaca Laura Cappelli dopo che nell'aggiornamento dei contagi sono stati riportati 9 casi di positività al Covid e 18 quarantene. "Purtroppo i dati reali sono altri e dalle comunicazioni informali, ritengo che le positività siano poco più di 20 - spiega su Facebook - Purtroppo ancora una volta i ritardi di ATS nella comunicazione dei dati (ritardo sicuramente dovuto all'aumento dei casi su scala regionale), sono elevati". Da qui la scelta di imporre negli spazi all'aperto l'uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, che dovranno quindi essere indossato "in ogni situazione e qualora non sia possibile assicurare il distanziamento interpersonale di almeno due metri". "Confido ancora una volta nella collaborazione da parte di tutti - conclude Cappelli - Ognuno di noi deve fare la propria parte, proprio perché ognuno di noi può aiutare la comunità a superare questo difficile momento".

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