Sardegna

Rogo Oristanese: riprese le bonifiche a Santu Lussurgiu

In volo un Canadair e un elicottero

Redazione Ansa

Non è ancora stato del tutto bonificato il gigantesco rogo che ha devastato il Montiferru, nell'Oristanese, negli ultimi sei giorni. Le squadre a terra di Corpo forestale, Protezione civile, Vigili del fuoco e volontari stanno lavorando per bonificare le varie zone e per spegnere alcuni focolai che si sono riaccesi nel corso della giornata. In loro aiuto ci sono anche cinque elicotteri e quattro Canadair. Nelle ultime ore i Vigili del fuoco di Oristano hanno lavorato soprattutto nella zona artigianale di Santu Lussurgiu per evitare che le fiamme si propagassero verso Abbasanta. Un vasto incendio è divampato anche nella zona di Sagama, sempre nell'Oristanese, dove accanto alle squadre a terra stanno intervenendo tre elicotteri della flotta regionale.

ALLERTA PERICOLO ALTO. Nuova allerta di pericolo alto per gli incendi in Sardegna: interessato nuovamente l'Oristanese, nel Montiferru - dove è divampato l'incendio che ha distrutto 20mila ettari - ma anche nel Marghine e Planargia, già lambiti dal mega rogo tra sabato, domenica e lunedì. Codice arancione anche nel Campidano e tra il Nuorese e il Sassarese. Il bollettino, emanato dalla Protezione civile regionale, è valido per venerdì 30 luglio e prevede un'attenzione rinforzata sulle zone coinvolte. Per la stessa giornata è stato lanciato anche un avviso per condizioni meteo avverse a causa delle alte temperature che potranno arrivare a 37 gradi con picchi di 40 gradi sulla Sardegna occidentale. Sabato questa nuova ondata di calore si sposterà sul versante orientale con massime che toccheranno localmente anche stavolta i 40 gradi.

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