Sardegna

Cagliari: Giulini, primo obiettivo resta la salvezza

"Nainggolan? Non è semplice. Godin? Il mondo è cambiato"

Redazione Ansa

"La situazione di Nainggolan è simile a quella di Godin. Stiamo parlando di contratti che in questo momento sono anacronistici. Per Radja non è una trattativa semplice: non è stato possibile averlo subito in ritiro. Ma speriamo che possa tornare presto in questo gruppo".
    Sono le prime indicazioni del presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, dal ritiro della squadra a Pejo. Per la stagione l'obiettivo "resta la salvezza - ha detto in conferenza stampa - in continuità con il finale della scorsa. Prima deve arrivare la salvezza, poi possiamo pensare ad altro".
    "Si parte dall'attaccamento alla maglia dimostrato nell'ultima parte di stagione e inseriremo pochi giocatori - ha proseguito -. Godin? L'anno scorso l'Inter ha contribuito, ma è cambiato tutto, nessuno pensava che gli stadi sarebbero rimasti chiusi.
    Le casse ne risentono. Il dialogo col giocatore c'è, ma è una situazione particolare. Lui ha contribuito alla salvezza, mi spiace: è la situazione che è cambiata".
    "Su Nandez non ci ha contattato nessun club - ha detto Giulini - da un lato non poter vendere un pezzo pregiato ci penalizza, però l'idea di ripartire da Cragno e Nandez può essere stimolante. Comunque non possiamo cedere giocatori nel finale di mercato perché c'è poco tempo per trovare i sostituti". "Un'occasione presa al volo è Strootman: due anni di prestito sono coperti per più del 70% dal Marsiglia. Vorrebbe concludere qui la carriera. Simeone? Se arrivasse un' offerta congrua potrebbe partire. Ma questa proposta non è arrivata". Il presidente rossoblù ha quindi parlato di sondaggi per Lykogiannis, ma anche di una possibile conferma di Walukiewicz: "L'allenatore vuole puntare su di lui".
   

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