Sardegna

ArtiJanus/ArtiJanas fa tappa a Bitti e Samugheo

Progetto sperimentale di cultura del design e dell'artigianato

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 27 MAG - ArtiJanus/ArtiJanas, il progetto sperimentale di cultura del design e dell'artigianato promosso e sostenuto dalla Fondazione di Sardegna, con la direzione scientifica e artistica di Triennale Milano, la direzione operativa di Innois, la collaborazione della Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte e la direzione organizzativa e l'event management di Tools, prosegue il suo programma 2021 con le residenze che, sotto il coordinamento dei co-curatori Alberto Cavalli e Roberta Morittu, vede impegnati fino al 28 maggio i designer Daniele Bortotto (Zanellato/Bortotto) per il progetto sulla ceramica con Terra Pintada e Serena Confalonieri per il progetto sulle tessiture con Medusa Tessile.
    In particolare, nel centro di Bitti e proprio nel mulino recuperato che hanno scelto come loro laboratorio, Simonetta Marongiu, Giulia e Robert Carzedda della bottega ceramica Terrapintada stanno in queste ore lavorando insieme a Barbara Argiolas (con Barbara Cadeddu tra le ideatrici del progetto) i designer Daniele Bortotto e Giorgia Zanellato.
    Mentre a Samugheo, paese dell'oristanese rinomato per la viva tradizione tessile, Marcella Sanna del Laboratorio Tessile Medusa ha accolto la designer Serena Confalonieri accompagnata da Roberta Morittu. Durante queste giornate designer e artigiani lavoreranno insieme per ideare delle piccole collezioni ognuno per il proprio settore di riferimento capaci di unire funzionalità e significato simbolico e di consentire una rilettura delle preziose trame del territorio sardo sostenendo con forza e promuovendo un'innovazione sostenibile ed etica.
    "La ceramica e la tessitura sono i settori individuati su cui sperimentare la collaborazione in forma di residenza tra due designer di livello internazionale e due imprese artigiane sarde - afferma Barbara Argiolas, CEO di Betools e co-ideatrice del progetto - Con Barbara Cadeddu abbiamo ragionato su come varare un progetto fondato su una esperienza di tipo collaborativo, di dialogo, confronto e produzione con il mondo del design. Il lavoro condotto con le fondazioni coinvolte ha prodotto un risultato interessante e prestigioso e siamo certi che il risultato che presenteremo al termine del percorso sarà davvero improntato a quell'innovazione gentile ma carica di forza che ricerchiamo con Aju-Aja". (ANSA).
   

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