Sardegna

Dal pub chiuso per Covid mini concerti segnale di speranza

Artisti sardi su canali social, sostegno a musica e ristorazione

Redazione Ansa

 Il pub chiuso si trasforma in palco e gli artisti, dopo mesi di stop da pandemia, ripartono da uno dei luoghi più colpiti dalla crisi in questo anno di pandemia. E tra il bancone e i tavolini vuoti nasce una miniserie in sette puntate, ciascuna con un artista diverso come protagonista. I video saranno pubblicati settimanalmente sui canali social di BrewBay. Dal 21 maggio, è online il primo video.
    Partecipano Andrea Andrillo, Frantziscu Arrogalla, Mario Antonio Nardi, Gianluca Pischedda, Hola la Poyana, Matteo Leone.
    Obiettivo: dare voce alle realtà ferme e provate dalle restrizioni per le norme anti-Covid.
    "La nostra idea - spiegano Michele Cinus e Francesco Loi, fondatori del progetto 'BrewBay Live House' - è nata durante la chiusura forzata: era difficile esprimere le emozioni che stavamo vivendo, così abbiamo creato una porta virtuale per uscire da questo periodo, abbiamo impegnato la mente e il corpo in un progetto che unisse chi era impossibilitato a lavorare e ci consentisse di rimanere attivi".
    Un segnale di speranza. "La passeggiata pedonale nel Corso è rimasta tristemente deserta per mesi e speriamo pian piano possa respirare di nuovo", dice Cinus, "ma nei giorni di registrazione del progetto le note dei musicisti hanno riempito le strade vuote e per un attimo abbiamo potuto condividere la gioia di quel momento con chi si è affacciato dal balcone di casa incuriosito"

Leggi l'articolo completo su ANSA.it